La Cina compra ufficialmente il petrolio venezuelano dopo la fine delle sanzioni USA

Il gigante statale cinese del petrolio e della chimica Sinochem ha acquistato un raro carico di greggio venezuelano, come hanno riferito fonti commerciali a Reuters martedì, mentre le aziende statali cinesi cercano di acquistare greggio più economico Questo ora è stato possibile perché gli Stati Uniti hanno alleggerito le restrizioni sul Venezuela.

L’alleggerimento temporaneo delle sanzioni statunitensi dall’ottobre 2023 all’aprile 2024 consente ora la produzione, il sollevamento, la vendita e l’esportazione di petrolio o gas dal Venezuela e la fornitura di beni e servizi correlati, nonché il pagamento di fatture per beni o servizi relativi a operazioni nel settore del petrolio o del gas in Venezuela. Di conseguenza, le principali compagnie petrolifere internazionali sono tornate a commerciare con il petrolio del Venezuela.

I raffinatori che vogliono approfittare dell’alleggerimento delle sanzioni hanno organizzato acquisti spot di greggio pesante venezuelano, che è più economico rispetto ai benchmark internazionali, anche se lo sconto non è così ampio come qualche mese fa, quando il paese sudamericano era ancora sotto sanzioni.

In Cina, le raffinerie indipendenti erano i maggiori clienti del greggio venezuelano prima dell’alleggerimento delle sanzioni statunitensi. Ma ora questi raffinatori, le cosiddette “teiere”, starebbero frenando i nuovi acquisti di petrolio dal Venezuela a causa degli sconti imprevedibili sui carichi dopo che le major internazionali sono tornate a commerciare in Venezuela.

Mentre i raffinatori indipendenti valutano le implicazioni dell’alleggerimento delle sanzioni e la riduzione degli sconti sui loro margini di raffinazione, le aziende statali cinesi hanno iniziato a prendere in considerazione l’acquisto di greggio venezuelano ora che la preoccupazione per le sanzioni secondarie è svanita.
Sinochem ha concordato l’acquisto di un carico di 1 milione di barili di greggio venezuelano Merey in arrivo questo mese, con uno sconto di 11 dollari al barile rispetto al greggio Brent datato su base delivered ex-ship (DES), secondo le fonti commerciali di Reuters a conoscenza dell’acquisto.

Prima dell’alleggerimento delle sanzioni, lo sconto sul Merey era stimato intorno ai 20 dollari al barile, ma si trattava di un prodotto sanzionato il cui commercio era problematico sia per il trasporto sia per il pagamento, che poteva portare a pesanti sanzioni per armatori e assicuratori.

Da quando gli Stati Uniti hanno alleggerito le sanzioni, la domanda di greggio venezuelano al di fuori della Cina è aumentata. L’India, ad esempio, ha dichiarato la scorsa settimana che acquisterà petrolio dal Venezuela per la prima volta dal 2020.