Julian Assage: negato l’appello alla Corte Suprema britannica

A Julian Assange, fondatore di WikiLeaks, è stato negato il permesso di ricorrere in appello alla Corte Suprema britannica contro la decisione di estradarlo negli Stati Uniti, ha affermato il tribunale oggi

Quindi ora la sua estradizione non può avere più un appoggio giuridico, ma può solo sperare sull’improbabile clemenza del governo di Boris Johnson.

Le autorità statunitensi vogliono che Assange, 50 anni, di origine australiana, venga processato per 18 capi di imputazione relativi alla pubblicazione da parte di WikiLeaks di vasti archivi di documenti militari statunitensi riservati e cablogrammi diplomatici che, secondo loro, avevano messo in pericolo vite umane.

A dicembre, l’Alta Corte di Londra ha annullato la sentenza di un tribunale di grado inferiore secondo cui non doveva essere estradato perché i suoi problemi di salute mentale lo significavano a rischio di suicidio e lunedì la stessa Corte Suprema ha affermato che non avrebbe ascoltato una contestazione a tale sentenza .

“La richiesta è stata respinta dalla Corte Suprema e il motivo addotto è che la richiesta non ha sollevato una questione di diritto discutibile”, ha affermato un portavoce della Corte Suprema britannica. La decisione di estradizione dovrà ora essere ratificata dal ministro dell’Interno Priti Patel, dopodiché Assange potrà tentare di impugnare la decisione mediante revisione giudiziaria. Un controllo giurisdizionale coinvolge un giudice che esamina la legittimità della decisione di un ente pubblico.

Un portavoce del ministero dell’Interno ha affermato che non sarebbe opportuno commentare la decisione della corte.

L’Alta Corte aveva accettato un pacchetto di assicurazioni fornite dagli Stati Uniti, incluso che Assange non sarebbe stato trattenuto in una cosiddetta prigione di massima sicurezza  in Colorado e che avrebbe potuto essere trasferito in Australia per scontare la pena se condannato. Romane incredibile che nessuna corte abbia mai considerato il contenuto delle accuse fatte a Assage e e se la sua attività abbia portato o meno giustizia. Nessuno se la sente di opporsi agli USA.