Il mercato “Ristretto” può portare il petrolio a fino a 97 dollari al barile. La previsione di Barclays

Il rallentamento della crescita dello shale statunitense e la persistente sottoproduzione di diversi produttori OPEC+ sono destinati a restringere ulteriormente il mercato petrolifero nel 2024, ha detto mercoledì Barclays, aumentando le sue previsioni sul prezzo del Brent per il prossimo anno da 84 a 97 dollari al barile.

“Il rallentamento della crescita dell’offerta non OPEC+, guidata principalmente dagli Stati Uniti, e la persistente sottoproduzione di diversi produttori OPEC+ a causa di vincoli strutturali rafforzano la nostra tesi principale dietro una visione costruttiva sui prezzi del petrolio”, ha affermato la banca in una nota diffusa da Reuters.
Ma Barclays ha rivisto al ribasso le sue previsioni sul Brent per quest’anno a 84 dollari al barile, in calo di 3 dollari rispetto alla previsione precedente. La stima del quarto trimestre della banca di 92 dollari al barile per il Brent è rimasta invariata.

Barclays prevede un deficit di 670.000 barili al giorno (bpd) sul mercato petrolifero quest’anno e un deficit di 250.000 bpd l’anno prossimo.

La banca prevede che si stia svolgendo una confusa gara  tra i principali produttori di petrolio e i consumatori.

“Il conflitto  tra i principali produttori e consumatori è visibile negli sforzi del G7 per limitare i prezzi delle esportazioni russe e nell’OPEC+ che annuncia significativi aggiustamenti volontari alla produzione”, ha affermato Barclays nella nota.
Nelle ultime settimane, i fondamentali del mercato sono diventati più rialzisti, con la domanda di petrolio che si stima abbia raggiunto un record a giugno e forse si dirigerà verso un nuovo record questo mese, secondo le previsioni dell’Agenzia internazionale per l’energia (IEA)”.

Nel frattempo, l’Arabia Saudita e l’OPEC+ stanno mantenendo la rotta con i tagli, con il Regno che estende il suo taglio unilaterale di 1 milione di barili al giorno fino a settembre e segnala che potrebbe estenderlo ulteriormente, o estenderlo e approfondirlo.

La domanda globale di petrolio ha raggiunto il record di 103 milioni di barili giornalieri a giugno, e agosto potrebbe vedere un altro picco, ha affermato l’IEA nel suo attentamente monitorato rapporto sul mercato petrolifero di agosto. La domanda mondiale di petrolio è destinata a crescere di 2,2 milioni di barili giornalieri quest’anno, con la Cina che rappresenterà oltre il 70% della crescita, ha osservato l’agenzia.