Seguici su

Attualità

Il Marocco intende costruire un reattore nucleare, probabilmente in accordo con la Russia

Il Marocco prosegue nel proprio cammino nucleare e vuole,dare, a questo fine, un maggiore apporto all’Agenzia Internazionale per l’Energia Atomica.. C’è già un accordo con Rosatom

Pubblicato

il

Secondo quanto riportato dal quotidiano spagnolo La Razon, il Marocco è fermamente impegnato a favore dell’energia nucleare . La questione è stata sollevata nuovamente dopo che l’ambasciatore e rappresentante permanente di Rabat a Vienna, Azzedine Farhan, ha chiesto “di fornire maggiore sostegno all’Agenzia internazionale per l’energia atomica per continuare a rafforzare le capacità degli esperti nazionali in scienza, tecnologia e applicazioni. Questo appello sembra essere legato al progetto del Marocco di costruire un reattore sperimentale per entrare nell’era atomica. 

In seguito all’accordo tra la società russa Rosatom e il governo marocchino, e alle dichiarazioni di Rafael Mariano Grossi, direttore generale dell’Agenzia internazionale per l’energia atomica, che ha nominato il Marocco tra i paesi destinati a diventare “nucleari”, sembra che l’orientamento strategico di Rabat verso La produzione di elettricità dall’energia nucleare sia prossima ad essere verificata sul campo, con l’obiettivo di ridurre l’elevata bolletta energetica e di adattarsi al cambiamento climatico, riferiscono i media digitali del paese vicino.

Abdel Samad Malaoui, ricercatore specializzato in tecnologia e trasformazione energetica, ha affermato che la consultazione con la suddetta agenzia “evidenzia il suo sostegno da anni agli sforzi del Regno per utilizzare l’energia nucleare per usi pacifici”, sottolineando che “il Marocco ha deciso recentemente di istituire un gruppo di centrali elettriche per desalinizzare l’acqua di mare per far fronte all’enorme carenza di questa sostanza vitale dovuta alle condizioni climatiche.” Per qquesta finalità un reattore nucleare, che produce anche una grande quantità di energia termica, sarebbe la soluzione ideale.

Malaoui ha sottolineato “l’importanza dell’uso dell’energia nucleare in questi impianti perché richiedono una notevole quantità di energia elettrica. “Il Marocco non può soddisfare il fabbisogno elettrico di queste centrali se non utilizzando fonti diverse da quelle classiche, siano esse fossili regolari, che il Marocco sta cercando di ottenere”.

Ha ricordato “la cooperazione internazionale con l’Agenzia internazionale per l’energia atomica per la realizzazione di un gruppo di impianti nucleari a fini pacifici in Marocco, soprattutto per quanto riguarda l’aspetto legato alla ricerca scientifica e alla produzione di elettricità pulita”, sottolineando che “la strategia nucleare marocchina per questi Gli obiettivi stanno avanzando in modo molto razionale, soprattutto perché il Paese “rimane impegnato a rispettare gli impegni stipulati dalle parti internazionali in materia climatica”.

Al-Sahaimi ha aggiunto: “Gli usi pacifici della tecnologia nucleare in diversi paesi hanno rivelato la sua efficacia in settori di grande importanza, soprattutto nei settori dell’energia, della salute e dell’approvvigionamento idrico, che consentiranno al Marocco di accelerare vari progetti legati alla sovranità dell’acqua. . e sicurezza”, sottolineando “la grande importanza che il Regno attribuisce alla lotta contro i gravi cambiamenti climatici che hanno causato una siccità strutturale”.

“Il Marocco è diventato un protagonista continentale grazie alle relazioni e ai partenariati Sud-Sud, oltre alla sua posizione strategica, che lo ha reso un mediatore tra il Nord e il Sud. Questa è un’opportunità per realizzare uno sviluppo sostenibile tra i paesi africani che rende il Marocco un punto di partenza per la diffusione della tecnologia nucleare pacifica che avvantaggia l’Africa e la spinge a investire nelle sue capacità locali, a rafforzare la sua autoimmunità e a fare della cooperazione dei suoi paesi una base per creare la sua sovranità nello sviluppo locale e rafforzare le sue basi economiche e sociali”.

Con la costruzione di quest reattore il Marocco si unirebbe al piccolo club du paesi nucleari africani, che per ora comprende Egitto, Sud Africa e Ghana, ma che presto potrebbe diventare molto più affollato.


Telegram
Grazie al nostro canale Telegram potete rimanere aggiornati sulla pubblicazione di nuovi articoli di Scenari Economici.

⇒ Iscrivetevi subito


E tu cosa ne pensi?

You must be logged in to post a comment Login

Lascia un commento