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Il governo britannico seleziona i sei progetti SMR per il rilancio dell’energia nucleare, con assenze eccelleti
Il governo del Regno Unito il 2 ottobre ha selezionato sei progetti di piccoli reattori nucleari modulari (SMR) provenienti da aziende americane, britanniche e francesi per avanzare alla fase successiva del proprio “massiccio rilancio” dell’energia nucleare del paese. settore.
Ogni azienda sarà invitata a presentare offerte per contratti governativi entro la fine dell’anno con gli offerenti selezionati che verranno annunciati in primavera e i contratti aggiudicati entro la prossima estate. Una procedura rapida che dovrebbe portare ad evere presto delle centrali nucleari disponibili.
Gli offerenti selezionati includono NuScale Power, GE-Hitachi e Westinghouse Electric, con sede negli Stati Uniti, nonché Holtec Britain e Rolls Royce SMR con sede nel Regno Unito, e EDF Energy con sede in Francia.
Il governo britannico mira a soddisfare il 25% della domanda di energia del Regno Unito attraverso la produzione nucleare entro il 2050, che dovrebbe raggiungere i 25 GW, con l’85% delle centrali nucleari esistenti nel Regno Unito destinate a essere smantellate entro il 2035.
Il governo ha affermato di ritenere che i progetti delle sei aziende siano i più in grado di fornire i primi SMR operativi entro la metà del prossimo decennio.
Il processo di selezione ha mirato a “dare priorità all’energia [nucleare] affidabile e sostenibile fin dall’inizio ed è per questo che abbiamo concentrato il nostro primo passo sulle tecnologie che abbiamo ritenuto più adatte a raggiungere l’obiettivo di una decisione di investimento finale nel 2029, ” ha affermato Gwen Parry-Jones, amministratore delegato di Great British Nuclear, un ente governativo costituito lo scorso anno per portare avanti nuovi progetti.
Partenza per la prossima estate?
Il Regno Unito prevede di annunciare entro la prossima primavera quale delle sei società supporterà e prevede di aggiudicare i contratti entro l’estate del 2024. “Questo calendario mira a rendere questa competizione la più veloce del suo genere al mondo”, ha osservato Great British Nuclear. Ha rilasciato i documenti di offerta ai potenziali offerenti il 18 luglio.
“Questa competizione ha attirato progetti da tutto il mondo e pone il Regno Unito in prima linea nella corsa globale per sviluppare questa tecnologia entusiasmante e all’avanguardia e consolidare la nostra posizione di leader mondiale nell’innovazione nucleare”, ha affermato il segretario alla sicurezza energetica Claire Coutinho.
Il consorzio guidato da Rolls-Royce, che comprende le società di servizi di ingegneria Atkins e Jacobs nonché gli appaltatori britannici BAM Nuttall e Laing O’Rourke, mira a costruire 16 SMR e prevede di completare la prima unità nel 2030 e di costruirne fino a 10 entro il 2035 La sua tecnologia SMR è in fase di revisione da parte delle autorità di regolamentazione del Regno Unito, con possibile approvazione entro la metà del 2024.
Holtec International, con sede negli Stati Uniti, ha collaborato con Hyundai Engineering and Construction e Balfour Beatty con sede a Londra. Si prevede di costruire 32 unità entro il 2050, di cui la prima sarà operativa nel 2028.
GE Hitachi Nuclear Energy prevede di costruire il suo progetto BWRX-300. La società ha affermato che Jacobs l’ha supportata nel processo di revisione del design nel Regno Unito.
NuScale Power, che ha l’unico progetto SMR certificato dalla Nuclear Regulatory Commission degli Stati Uniti, competerà con un modulo da 77 MW che può essere ampliato fino a una centrale nucleare da quattro, sei o 12 moduli. Si propone ora di costruirne una versione presso l’Idaho National Laboratory.
La scelta di EDF è per NUWARD, una tecnologia PWR da 340 MW che presenterebbe due reattori da 170 MW ciascuno, e avrà il sostegno del governo francese per svilupparne il progetto.
“Il governo è pronto a consultarsi più avanti nel corso dell’anno su come garantire al meglio che altre tecnologie nucleari possano potenzialmente essere avviate nel Regno Unito e questo potrebbe includere alcune delle tecnologie che non sono state selezionate attraverso questo processo”, ha detto Great British Nuclear, ma non non ha rivelato quali tecnologie non sono state selezionate.
Secondo quanto riportato dai media britannici, TerraPower, sviluppatore di tecnologie nucleari avanzate con sede negli Stati Uniti, sostenuto dal grande investitore Bill Gates, non è tra le aziende selezionate. Un rapporto sostiene che la tecnologia del suo reattore nucleare Natrium a base di sodio dipende dall’uranio, che viene prodotto principalmente in Russia ed è ora soggetto a sanzioni. Le unità avrebbero una potenza di 345 MW, con un’unità di accumulo combinata che la porterà a 500 MW nei periodi di maggiore domanda. La sua assenza dal programma contraddice quanto comunicato precedentemente dal CEO dell’azienda. .
A luglio, la Great British Nuclear ha dichiarato che sarebbero stati disponibili fino a 98 milioni di dollari per le aziende per accelerare lo sviluppo del business nucleare avanzato nel Regno Unito e supportare progetti nucleari avanzati.
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