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IL FUTURO DI MINNEAPOLIS? SENZA POLIZIA. La migliore attività ora è il traslocatore…

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L’altro ieri vi avevamo parlato della proposta del consigliere comunale di Minneapolis di cancellare la forza di polizia. Ora questa proposta è diventata una realtà, nonostante l’opposizione del Sindaco della città. Ecco la delibera del Consiglio comunale, presa con larga maggioranza (9 voti su 12):

  1. Decenni di sforzi di riforma della polizia hanno dimostrato che il dipartimento di polizia di Minneapolis non può essere riformato e non sarà ma considerato responsabile delle sue azioni.
  2. Siamo qui oggi per iniziare il processo di chiusura del dipartimento di polizia di Minneapolis e la creazione di un nuovo modello  per coltivare la sicurezza a Minneapolis.
  3. 3. Riconosciamo di non avere tutte le risposte su come sarà di un futuro libero dalla polizia, ma la nostra comunità lo immagina. Ci impegniamo a confrontarci con ogni membro della comunità disponibile nella città di Minneapolis nel prossimo anno per identificare quali siano le priorità per quanto riguarda la sicurezza.
  4. 4. La chiusura del dipartimento di polizia avverrà in modo graduale nelle prossime settimane e nei prossimi mesi, con adeguati tagli al bilancio.

Le reazioni sono state del seguente tono: l’ex governatore dell’Arizona Micke Huckabee ha scritto “Vorrei gestire la filiale della U-Haul di Minneapolis, perchè la gente vorrà andare via da un posto gestito da folli ed il miglior business è affittare per un viaggio di sola andata furgoni e rimorchi“. La U-Haul è una nota ditta USA che affitta i mezzi utilizzati dalla famiglie per traslochi e spostamenti.

La cosa divertente, per chi non ci abita, è che Minneapolis è una città con sindaco democratico in uno stato, il Minnesota, a governatore Democratico. Il partico che sta cavalcando la protesta comanda sia il consiglio comunale, quindi la polizia locale, sia quello dello Stato, quindi la polizia dello stato.  Correndo appresso alle richieste delle frange più estremiste della sinistra anarchica non si fa altro che ammettere il proprio completo fallimento. Ormai appare chiaro che non può esserci Partito Democratico negli USA senza una deriva massimalista.

Minneapolis nel 2018 ha avuto un tasso di omicidi pari a 7,4 per 100 mila abitanti. New York City ha una tasso pari a 3,4 omicidi per 100 mila abitanti. In Italia è di 0,6 omicidi ogni 100 mila abitanti. Quindi una città con il tasso di omicidi dieci volte quello italiano rinuncia alle forze di polizia per affidarsi a nuovi modelli di sicurezza.

Cosa vogliono applicare i consiglieri comunale che hanno sciolto il corpo di polizia? Eccovi alcuni esempi:

  • se chiamati per casi di esplosioni di ira e di follia, i medici agiranno sa soli senza scorta della polizia. Se il pazzo è violento si arrangeranno, o non faranno nulla;
  • in caso di chiamate per  overdose interverranno i vigili del fuoco. Naturalmente, salvata la vita, non faranno nessuna indagine sulla provenienza della droga… (a meno che non diventino loro stessi agenti di polizia);
  • le infrazioni stradali saranno rilevate dalle camere o dagli ausiliari del traffico;
  • il resto , gli altri crimini ? chissà…..

Tra l’altro la polizia forniva un’interessante mappa dei reati nella città che non sembra un posticino troppo tranquillo.

Furti d’auto, rapine, furti di biciclette, risse, effrazioni. Un posto tranquillo che, da domani, sarà ancora più tranquillo per l’assenza della polizia, sostituita con “Nuove politiche della sicurezza”. Non sono un futurologo ma prevedo:

  • una fuga degli abitanti, soprattutto tutti quelli che possono permettersi di andarsene, ed una “Gentrificazione” delle città circostanti che, invece , manterranno i corpi di polizia;
  • un boom negli acquisti di armi per autodifesa;
  • un aumento di crimini, soprattutto omicidi;
  • un aumento nell’utilizzo dei servizi di sicurezza privata.

Ci vediamo fra un anno per la verifica.


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