Il debito pubblico USA ha superato i 34.000.000.000.000 Usd e punta in alto

Il Tesoro degli Stati Uniti ha l’abitudine morbosa di rivelare grandi cifre rotonde di debito in occasione di importanti tappe del calendario, e il nuovo anno 2024 non è stato diverso: secondo l’ultimo Treasury Daily Statement pubblicato dopo la chiusura di oggi e che riflette i bilanci del Tesoro degli Stati Uniti al 29 dicembre 2023, il debito totale degli Stati Uniti alla fine dell’anno ha superato – rullo di tamburi – per la prima volta in assoluto i 34.000 miliardi di dollari, ovvero 34.001.493.655.565,48 dollari per essere precisi.

Questa immagine indica l’andamento, ma è stata fatta poco prima dell’ufficiale superamento

Poiché si tratta di un argomento che trattiamo più o meno quotidianamente da 15 anni, non c’è bisogno di dire molto, basta mostrare un grafico del debito totale degli Stati Uniti dal lancio di Zerohedge nel gennaio 2009, quando il debito totale degli Stati Uniti era di soli 10,6 trilioni di dollari. Da allora ne abbiamo fatta di strada.

Un po’ di contesto: Il debito degli Stati Uniti è aumentato di…

• 1.000 miliardi di dollari negli ultimi 3 mesi
• 2.000 miliardi di dollari negli ultimi 6 mesi
• 4.000 miliardi di dollari negli ultimi 2 anni
• 11 trilioni di dollari negli ultimi 4 anni

La  crescita e continua e costante, quasi a livello di retta. A questo punto tutti sanno come andrà a finire – di certo lo sa il CBO, cioè l’ufficio delle finanze del Congresso USA:

Non c0è modo per invertire una tedenza simile secondo i desideri tedeschi, cioè con brutali tagli, e sarebbe divertente vedere la UE imporre i propri vincoli di bilancio a Washington, ricevendo come risposta qualche missile (speriamo convenzionale…). Come è ovvio l’unica via d’uscita da questa crescita è tramite  un’inflazione anni ’70, cioè acompagnata da adeguamenti salariali, non sicuramente come l’ultima stagflazione, e con tassi non eccessivi, sotto le due cifre, ma comunque ben sopra il 2% obiettivo della Bance Centrali. Infatti, altrimenti, come contenere l’esplosione degli interessi?

E visto che non c’è più una via d’uscita, tanto vale scherzarci su: nel terzo trimestre, quando il PIL degli Stati Uniti è cresciuto presumibilmente a un tasso annualizzato del 4,9% – non certo quello delle recessioni – aumentando di 547 miliardi di dollari in dollari nominali (non reali), il deficit di bilancio degli Stati Uniti è aumentato di ben 622 miliardi di dollari. Praticamente i due valori vanno in parallelo

Questo non solo spiega da dove proviene la “crescita” degli Stati Uniti, ma fa sorgere la domanda su quanto debito sarà necessario quando gli Stati Uniti cadranno in una recessione ufficiale. 

Ecco perché gli USA dovrebbero fare un po’ di inflazione, come dovrebbe farla l’Europa, con le dovute cautele e con gglli strumenti per non farne ricadere il peso sui più deboli. Ovviamente questo però scontenterebbe tanti super ricchi e iper milionari. Quindi non lo faranno. Debito