Attualità
Grafico del Giorno: 2 epoche americane, Arricchirsi tutti (1947-1979), Arricchirsi pochi (1979-2012)
Grafico numero 1: si nota che tra il 1947 ed il 1979, negli USA tutte le fasce di reddito hanno visto crescite simili del reddito reale, dell’ordine del 100-120%. In sintesi una crescita bilanciata, di cui hanno beneficiato tutte le categorie
(il grafico indica landamento e la crescita cumulata per le 5 fasce di reddito della popolazione, dai piu’ poveri nella fascia 0-20, ai piu’ ricchi nella fascia 80-100; poi e’ indicato l’andamento del 5% piu’ ricco, dell’1%, dello 0,1% e dello 0,01%, i super-ricchi)
Grafico numero 2: si nota che tra il 1979 ed il 2012, negli USA le classi povere, medio-basse e medie (diciamo il 60% della popolazione meno benestante) non ha avuto variazioni di reddito reale. Si nota che la crescita del reddito e’ concentrata essenzialmente nell’1% della popolazione piu’ benestante. In sintesi negli ultimi 30 anni, negli USA, a prescindere dal governo (DEM o GOP), a beneficiare della crescita economica sono essenzialmente i benestanti, ed ancor piu’ i super-ricchi. Poveri e classi medie non hanno visto progressi di reddito sostanziali.
(il grafico indica landamento e la crescita cumulata per le 5 fasce di reddito della popolazione, dai piu’ poveri nella fascia 0-20, ai piu’ ricchi nella fascia 80-100; poi e’ indicato l’andamento del 5% piu’ ricco, dell’1%, dello 0,1% e dello 0,01%, i super-ricchi)
(fonte Real-World Economics Review Blog)
Domanda ai lettori: Secondo voi perche’ e’ accaduto cio’? Perche’ nelle 2 epoche in questione c’e’ cosi’ tanta differenza nell’andamento del reddito?
By GPG Imperatrice
Mail: [email protected]
Clicca Mi Piace e metti l’aggiornamento automatico sulla Pagina Facebook di Scenarieconomici.it
Segui Scenarieconomici.it su Twitter
Grazie al nostro canale Telegram potete rimanere aggiornati sulla pubblicazione di nuovi articoli di Scenari Economici.
![](https://scenarieconomici.it/wp-content/uploads/2022/10/scenarieconomici_logo_414x98.png)
You must be logged in to post a comment Login