Gli USA cancellano test del missile strategico per troppa tensione con la Russia

Le forze armate  americane ha annullato un test del suo missile balistico intercontinentale Minuteman III nel tentativo di abbassare le tensioni nucleari con la Russia durante la guerra in Ucraina, secondo dichiarazioni dell’US Air Force. Il test era già stato in precedenza rinviato per lo stesso motivo.

Il Pentagono ha annunciato per la prima volta un rinvio del test il 2 marzo dopo che la Russia ha dichiarato che stava mettendo le sue forze nucleari in massima allerta. Washington ha affermato che all’epoca era importante sia gli Stati Uniti che la Russia “tenere presente il rischio di errori di calcolo e adottare misure per ridurre tali rischi”. All’epoca si era annunciato che però quello sarebbe stato solo un ritardo, non un annullamento.

La portavoce dell’Air Force Ann Stefanek ha affermato che la decisione di annullare il test del missile LGM-30G Minuteman III è dovuta agli stessi motivi di quando era stato ritardato per la prima volta. Il prossimo test di lancio è previsto per settembre.

“L’Air Force è fiduciosa nella prontezza delle forze strategiche degli Stati Uniti”, ha affermato Stefanek.

La decisione di cancellare il normale programma di test dei missili strategici nucleari (ICBM) è stata però contestata. Il senatore statunitense Jim Inhofe, il massimo repubblicano nella commissione per i servizi armati del Senato, ha espresso disappunto a marzo per il ritardo di un test che ha affermato essere fondamentale per garantire che il deterrente nucleare americano rimanga efficace.

Jeffrey Lewis, un ricercatore missilistico presso il James Martin Center for Nonproliferation Studies (CNS), ha minimizzato l’impatto della cancellazione. “C’è un valore nel fare i test, ma non credo che saltare un test nel grande schema delle cose sia davvero un grosso problema”, ha detto Lewis, aggiungendo che il Minuteman III era estremamente affidabile.

Il Minuteman III con capacità nucleare è parte fondamentale dell’arsenale strategico dell’esercito americano e ha un’autonomia di oltre 6.000 miglia (9.660 km) e può viaggiare a una velocità di circa 15.000 miglia orarie (24.000 km/h). Si tratta di un veterano della dissuasione strategica USA, se non di un vero e proprio reperto quasi da museo, perché il primo lancio risale al 1970. Ecco un video di un test precedente.

Il test serve più che altro a testare le squadre addette alla gestione dei silos nucleari, che vivono in una sorta di completo isolamento, senza neppure internet, ma solo con il collegamento con il comando strategico. Comunque questa volta aviazione USA non ha voluto effettuare un test che avrebbe potuto essere frainteso.