Gas Naturale: Israele e Turchia assieme per fornire il metano all’Europa

TAP ALBANIE SPIECAPAG Photography Yves CHANOIT 09/2018

La Turchia è interessata a riprendere i colloqui con Israele sull’utilizzo del gas naturale israeliano e sul suo trasporto in Europa, ha affermato venerdì il presidente turco Recep Tayyip Erdogan, come riportato dal quotidiano Daily Sabah.

“Possiamo utilizzare il gas naturale israeliano nel nostro paese e, oltre a usarlo, possiamo anche impegnarci in uno sforzo congiunto per il suo passaggio in Europa”, ha detto Erdogan ai giornalisti sul volo di ritorno da Kiev, in Ucraina, dove era in visita ufficiale, e per vendere qualche drone in più.

La Turchia e Israele hanno avuto una relazione bilaterale tesa negli ultimi anni, con un peggioramento nel 2018, quando la Turchia criticò Israele per le sue attività in Cisgiordania e per il trattamento riservato ai palestinesi. Israele, da parte sua, chiese alla Turchia di abbandonare il sostegno ad Hamas nella Striscia di Gaza. Nel 2018, Turchia e Israele hanno espulso reciprocamente ambasciatori, a seguito di scontri al confine con Gaza in cui le forze israeliane hanno ucciso palestinesi.

Nel 2020, il turco Erdogan ha affermato di volere migliori legami con Israele, anche se all’epoca ha notato che la politica di Israele nei confronti dei palestinesi rimaneva “inaccettabile”. I due paesi stanno ora cercando di ricucire le relazioni e potenzialmente cooperare nel settore energetico.   anche perché la Turchia, con problemi di fornitura dall’Iran, ha bisogno di quel gas e degli introiti di valuta pregiata legati al transito del gas verso occidente.

Il presidente israeliano Isaac Herzog visiterà la Turchia a metà del prossimo mese, ha affer mato Erdogan all’inizio di questa settimana. La cooperazione energetica sarà uno degli argomenti di discussione, ovviamente.

Secondo quanto riferito il mese scorso, gli Stati Uniti hanno ritirato il loro sostegno per il previsto gasdotto EastMed da Israele all’Europa, un piano che non coinvolge la Turchia ma era   sostenuto da Israele, Grecia e Cipro. Evidentemente gli USA vogliono obbligarci a dipendere, per quanto riguarda il gas, dalla Turchia.