Francia, stazioni di servizio quasi a secco dopo 4 giorni di sciopero delle raffinerie

Secondo un sindacato del settore, i distributori di gasolio e di benzina in Francia sono a corto di carburante a causa dello sciopero del settore della raffinazione petrolifera.

Secondo il sindacato GCT, sono state colpite le stazioni delle aree di Le Havre e Lione.

La Francia era già alle prese con una carenza di prodotti raffinati, a causa del calo delle esportazioni russe in Europa negli ultimi mesi, ma gli scioperi delle raffinerie francesi hanno inizialmente messo fuori linea metà della capacità di raffinazione del Paese, nella speranza di risolvere una disputa sui salari.

Lo sciopero, che tra l’altro ha messo fuori uso la raffineria Total di Gonfreville da 240.000 bpd e un paio di raffinerie della Exxon, avrebbe dovuto concludersi giovedì, ma venerdì è arrivata la notizia che gli scioperi hanno interrotto per un quarto giorno la raffinazione e la consegna dei prodotti petroliferi della Total. Secondo i calcoli della Reuters, le interruzioni totali del settore della raffinazione in Francia rappresentano ora il 60% della capacità totale di raffinazione del Paese.

All’inizio della settimana, Total ha dichiarato che si stava preparando a servire tutte le sue stazioni durante lo sciopero, mentre Exxon ha limitato la quantità di prodotti grezzi raffinati che stava inviando ai suoi clienti in Francia. In quell’occasione, la Exxon aveva anche dichiarato di aver predisposto un team di risposta alle forniture per poter continuare a rifornirsi di prodotti da “fonti non colpite”.

La capacità totale di raffinazione della Francia è di circa 1,4 milioni di bpd, la quarta più alta in Europa.

Venerdì TotalEnergies ha dichiarato che non c’è un’imminente carenza di carburante dovuta agli scioperi, poiché l’azienda ha accumulato le scorte e sta importando.

“Non c’è bisogno di correre alla stazione di servizio (per il gas)”, ha detto venerdì TotalEnergies. Nonostante queste affermazioni, la Reuters ha riportato venerdì che il più grande produttore di zucchero francese, Tereos, ha dichiarato di aver dovuto ridurre la produzione in alcuni dei suoi stabilimenti dopo che la Total gli ha comunicato che non sarebbe stata in grado di fornirgli altro gasolio fino alla fine della settimana.

Il sindacato CGT ha dichiarato che gli scioperi potrebbero potenzialmente durare oltre venerdì, senza una data precisa di termine.