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Ford: l’investimento nelle auto elettriche ci causa 4,5 miliardi di perdite

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Le azioni Ford sono in forte ribasso all’inizio della seduta di venerdì, dopo che la casa automobilistica ha dichiarato il suo investimento nei veicoli elettrici potrebbe farle perdere 4,5 miliardi di dollari quest’anno.

In poche parole, sembra che la guerra dei prezzi iniziata da Elon Musk e Tesla nel mondo dei veicoli elettrici abbia veramente danneggiato la concorrenza.

Ford ha battuto le previsioni sugli utili giovedì e ha riportato un EPS (earning per share, utile per azione) rettificato di 0,72 dollari, battendo le aspettative di 0,54 dollari. Ha registrato un fatturato di 45 miliardi di dollari e un EBITDA rettificato di 3,8 miliardi di dollari, al di sopra delle stime di 3,15 miliardi di dollari.

L’azienda ha inoltre alzato la propria guidance, prevedendo un EBIT rettificato di 11-12 miliardi di dollari da 9-11 miliardi di dollari. La società prevede ora un flusso di cassa libero di 6,5-7 miliardi di dollari, da 6 miliardi di dollari.

Quindi apparentemente tutto bene, peccato che proprio la parte più innovativa dell’azienda sia la causa di grandi problemi: i tagli nei prezzi nel settore, guidati da Elon Musk e Tesla, hanno fatto precipitare gli obiettivi di produzione di Ford e Morgan Stanley ha osservato venerdì mattina che potrebbero essere necessarie “importanti modifiche alla strategia EV”, secondo quanto riportato da Bloomberg.

Ford ha dichiarato di voler “rallentare” i piani di incremento della produzione di veicoli elettrici, si legge nella dichiarazione ufficiale. Ford ha attribuito la causa alla guerra dei prezzi per i veicoli elettrici e ha dichiarato agli azionisti di aver bisogno di un altro anno per raggiungere l’obiettivo di 600.000 veicoli elettrici prodotti ogni anno.

Dai dati ottenuti dagli analisti gli utili sono stati prodotti dalla divisione Ford Pro, che si occupa essenzialmente dei veicoli commerciali, e Ford Blue, che si occupa dei motori a combustione interna avanzati, mentre la divisione che si occupa dei veicoli elettrici è in forte perdita. Questo porta a un rallentamento degli investimenti in questo settore, che difficilmente potrà raggiungere gli obliettivi prefissi a causa della competizione sul prezzo. Prima di poter vendere un buon numero di auto bisognerà lavorare, e molto, sui costi.

Il direttore finanziario John Lawler ha dichiarato ieri che l’azienda “dispone di ampie risorse per finanziare contemporaneamente investimenti disciplinati nella crescita e il ritorno di capitale agli azionisti – per quest’ultimo obiettivo, il 40%-50% del flusso di cassa libero rettificato”, ha aggiunto Bloomberg. Il direttore finanziario afferma che Ford “non fornisce una data” per la produzione di 2 milioni di veicoli elettrici all’anno, che in precedenza era stata fissata per il 2026.

L’elettrico quindi risulta più una zavorra che un vantaggio per le grandi case automobilistiche, come è avvenuto in Germania per Volkswagen. Non è che questo spieghi la comunicazione assillante sul climate change ?

 


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