Seguici su

Attualità

ETRURIA- MPS : RENZI- BOSCHI “SFORNAVANO “ DAL GOVERNO DECRETI-TRUFFE di Cesare Alfieri

Pubblicato

il

È necessario sciogliere la matassa e portare a chiarezza e trasparenza gli scandali delle banche fallite e di Mps. Quello insomma che Pierferdinando Casini vuole coprire alla commissione di insabbiamento che presiede e che addirittura ha suscitato le risa di chi assisteva alla sua sceneggiata durante l’audizione di Consob Giuseppe Vegas che sbugiardava Maria Elena Boschi e Matteo Renzi i quali si accordavano ed erano al soldo di Carlo De Benedetti e contro gli italiani.

Bisogna cioè fare emergere il fatto che Renzi e Boschi, al governo non a caso illegittimamente, hanno sfornato i decreti pubblici sulle banche fallende in modo da farne lucrare esattamente poco prima del fallimento Carlo De Benedetti tessera 1 del PD.

De Benedetti ha cioè ben ripagato cospicuamente quei decreti rimpinguando loro e le casse della fondazione politica Open di Renzi Boschi. C’è cioè da fare venire fuori ciò che sta a fatica emergendo, nonostante Casini, e nonostante il governo Pd attuale Gentiloni e precedenti tra cui Renzi, il collegamento stretto e perverso tra la politica illegittima al governo e l’economia viziata che hanno portato ad esempio alla erogazione a mo’ di regalo alla famiglia De Benedetti di milioni su milioni in Mps non chiedendoli mai indietro ed al contrario ripianandone i debiti e buffi, le truffe fatte agli italiani con i soldi degli italiani.

Abbiamo cioè ed hanno fatto pagare dal governi Pd a noi tutti, agli italiani. Prima durante e dopo. Ossia come risparmiatori traditi e beffati, come cittadini italiani onesti e come italiani obbligati poi a pagare anche le conseguenze e gli effetti deleteri delle truffe di De Benedetti e Renzi- Boschi. Le “autorità” preposte ai controlli, Consob e Bankitalia oltre che la magistratura, nessuno ha sorvegliato alcunché e controllato alcunché, più collusi e d’accordo che altro, e si sono rivelati sostanzialmente per quello che sono: inutili da quando esiste la Banca centrale europea che ne ha assorbito tutte le funzioni. Consob avrebbe a suo tempo dovuto fondersi in Bankitalia , cosa che peraltro non è stata mai fatta anche e soprattutto perché non venisse fuori mai la verità, della collusione di tutti d’accordo con le banche e con passaggi riservati e privilegiati di personale e dirigenti dagli uni alle altre senza soluzione di continuità. Casini opera dalla Commissione di insabbiamento perché “sfugga” che il governo Renzi Boschi faceva decreti pubblici con cui si è impedito, tra gli altri effetti, che si potessero avviare e azionare procedimenti legali contro i responsabili di Banca Etruria e le altre tra cui innanzitutto papà Boschi.

Oltre cioè fare salire con i decreti Renzi Boschi il valore della banca Etruria al fine di fare guadagnare gli amici e gli amici degli amici, banca che dopo pochi giorni, guarda caso, falliva, sempre con i decreti pubblici dal governo illegittimo gli stessi mettevano al “sicuro” dalle lamentele delle migliaia di risparmiatori frodati e turlupinati i vertici della banca Etruria tra cui papà Boschi.

Già peraltro “difeso” e protetto direttamente Roberto Rossi, il pm di Arezzo oggi financo promosso a procuratore, che era stato guada caso chiamato a lavorare al governo RenziBoschi, e già a quel tempo, e per questo, sotterrava le inchieste tutte, numerosissime, contro Boschi padre. Lo stesso Roberto Rossi mentiva al Csm a tale proposito, e prima di farlo anche alla Commissione di indagine ops di insabbiamento di Casini. Un gran bugiardone che il Csm non stigmatizza e non caccia, in buona compagnia quanto a bugie di Boschi e Renzi. In totale spregio delle nostre istituzioni e degli italiani.

Si ricordi che al Consiglio superiore della magistratura, nominato da Renzi c’è sempre il suo amico Fanfani ex sindaco Pd che fa in modo di insabbiare dal Csm per Rossi di Renzi.
Ciò che è importante fare venire fuori alla luce del sole è il collegamento viziato e corrotto dell’utilizzo della cosa pubblica, con i decreti dal governo mai eletto, per fare gli affari di De Benedetti e di Renzi Boschi e compagni. Solo così si potranno, responsabilità e colpe, dolo azioni e risarcimenti, svelare agli italiani i perché delle frodi in loro danno da parte del Pd e dei controllori non controllanti. Si stia ben attenti , si stia in campana, perché ogni presa di posizione a favore sulla questione da parte di chicchessia nasconde un forte coinvolgimento ed interesse illecito a riguardo.


Telegram
Grazie al nostro canale Telegram potete rimanere aggiornati sulla pubblicazione di nuovi articoli di Scenari Economici.

⇒ Iscrivetevi subito