Ecco la visione della Casa Bianca per estremismo: “Se non sei d’accordo con la maggioranza, sei un estremista”

Finalmente abbiamo una chiara definizione di estremista da combattere e censurare, almeno negli USA, e ci viene direttamente dall’addetto stampa della Casa Bianca, Karine Jean-Pierre. Tutti quelli che non sono d’accordo con “La maggioranza” sono degli estremisti da combattere con forza. Queste sono le sue diretta parole, come potete sentire dal seguente video

Quindi prosegue affermando che l’agenda MAGA, cioè quella dell’opposizione repubblicana di Trump “è fra le più estreme al mondo”, un programma che contiene punti estremi come il controllo delle frontiere , il benessere economico, la tutela dei diritti dei genitori e la sicurezza.

Karine Jean-Pierre says the "MAGA agenda" is "one of the most extreme agendas that we have seen."

So the Biden administration considers border security, public safety, parental rights, and economic prosperity "extreme"? pic.twitter.com/MdViyjemEC

— RNC Research (@RNCResearch) September 1, 2022

Ovviamente qualcuno fa notare che su questo programma l’ex presidente Trump ha ottenuto 74 milioni di voti: dovrebbero essere tutti questi ritenuti degli estremisti? Qualcuno in conferenza stampa lo ha fatto notare…

"74 million people voted for Trump last time around. You said it's a small number that the White House believes are extremists. Can you give us an idea…what kind of number are we talking about?"

KARINE JEAN-PIERRE: "We feel like we've touched a nerve."

🤔 pic.twitter.com/a59L08IgCb

— RNC Research (@RNCResearch) September 1, 2022

In questo caso l’addetto stampa parla di “Maga officials” responsabili MAGA, cosa che potrebbe essere aperta verso tutti i politici repubblicani che non si oppongono a Trump, cioè buona parte del partito.

Quindi nel mondo moderno per essere estremisti è sufficiente non essere parte della maggioranza, o meglio, di quella che si ritiene tale. Perché se alle prossime elezioni questa maggioranza passasse ai repubblicani, come è probabile, la Casa Bianca continuerebbe a definirli estremisti, con il paradosso in cui la “Maggioranza” è “Minoranza ” alle urne. Non sono niente dei tempi belli né per la democrazia né per la libertà di parola.