Disastro Elicotteri europei: l’Australia mette a terra definitivamente tutti i propri elicotteri “Taipan” fattu su rpogetto europeo

L’Australia ha dichiarato venerdì che ritirerà la sua flotta di elicotteri Taipan prima del previsto, dopo che un incidente al largo della sua costa orientale a luglio durante un’esercitazione militare congiunta con gli Stati Uniti ha ucciso quattro membri dell’equipaggio australiano.

La flotta Taipan non tornerà alle operazioni di volo prima della data di ritiro precedentemente pianificata del dicembre 2024, ha affermato il ministro della Difesa Richard Marles.

Il “Taipan” è la versione costruita per e in Australia dell’elicottero europeo NH90, nato da un accordo consortile fra Airbus Helicopter, Leonardo-Agusta e Fokker. Il progetto europeo ha presentato subito numerosi problemi e si è segnalato per un costo orario operativo enorme. Ad esempio in Belgio il costo un’ora di volo del vecchio Sea King che ha sostituito era pari a 5000 euro, un’ora del moderno NH90 costa 12 mila euro, tanto che si è dovuto tagliare sull’addestramento degli equipaggi. Un effetto simile si è visto si è visto in Svezia, con un’esplosione dei costi operativi dopo l’introduzione del nuovo mezzo.

L’Australia a gennaio aveva dichiarato che avrebbe acquistato 40 elicotteri militari Black Hawk, prodotti da Lockheed Martin, per una stima di 2,8 miliardi di dollari australiani (1,80 miliardi di dollari USA), un mezzo molto più vecchio rispetto al Taipan, ma, evidentemente, molto più affidabile.

I Black Hawk sostituiranno la flotta di elicotteri Taipan dell’esercito australiano, afflitta da anni da problemi di manutenzione. L’Australia ha schierato 47 Taipan dal loro insediamento, ha detto Marles.

“I primi dei 40 Black Hawk che sostituiranno il (Taipan) MRH-90 sono arrivati e stanno già volando in Australia. Il nostro obiettivo è vedere la loro introduzione in servizio il più rapidamente possibile”, ha aggiunto.

L’anno scorso la Norvegia aveva dichiarato che avrebbe restituito gli elicotteri militari NH90 ordinati a NHIndustries perché inaffidabili o consegnati in ritardo, con una decisione che il produttore ha definito “legalmente infondata”, ma che piomba ultteriormente le ali del progetto.

L’Australia aveva messo a terra la sua flotta Taipan dopo lo schianto di luglio nell’oceano al largo della costa dello stato del Queensland e aveva affermato che gli elicotteri non avrebbero volato di nuovo fino a quando non fossero stati pubblicati i risultati di un’indagine dettagliata.

Leonardo ha un’ottima tradizione nella realizzazione degli elicottteri, al contrario di Airbus Helicopter, ex Eurocopter, che ha creato l’altrettanto mediocre Tiger. Il tempo di questi mega consorzi europei, costosissimi, sta tramontando rapidamente, schiacciato dall’incapacità di sviluppare progetti efficacie ed economicamente soddisfacenti.

Le aziende europee lavorano bene quando in concorrenza fra di loro nell’ideazione di nuove soluzioni, non quando giocano sul potere, calante, dei propri governi per avere dei contratti con prodotti mediocri.