Conte Vs Grillo: l’incapace contro il buffone. Sconfitti gli italiani

La definizione che ha dato Grillo dell’ex  Presidente del Consiglio Conte è tranchant:  “Giuseppe Conte non ha nessuna visione politica né capacità manageriali”. Potremmo anche essere d’accordo se non fosse stato proprio il comico genovese ad indicarlo per ben due volte come presidente del consiglio. Ora siamo alla rottura aperta e, forse, alla scissione, con tanto di conteggio dei deputati e senatori per l’una e l’altra parte.

Prima di proseguire, faccio una piccola nota di colore: la ribellione di Grillo ad una pidinizzazione del M5S è avvenuta curiosamente dopo che la vicenda giudiziaria del figlio ha preso  una strad

Avremo quindi due M5S: uno, guidato dal comico, che cercherà di tornare allo origini di pura contestazione del movimento, e uno, a guida Conte, che invece sarà una sorte di succursale ingiallita del PD.

In realtà potremmo avere uno, cento, mille M5s, che poi, alla fine, significano  nessun M5s. Abbiamo quello seccamente contestatore di Paragone, quello agricolo di Ciampolillo, quello di Morra. Ora abbiamo quello di Grillo, filocinese e messianico, e poi abbiamo quello prono al PD  di Conte. Il nuovo duplice M5s però ha un paio di problemi: da un lato la parte “Di Protesta” non è molto credibile dopo i salti mortali di Grillo e, soprattutto, un’eccessiva amicizia con il PCC che non è proprio un esempio di democrazia. Dall’altro lato abbiamo un leader che, nella pratica, si è dimostrato un inetto parolaio politicamente voltabile in qualsiasi stagione.

Questi movimenti avranno una prospettiva di brevissimo termine e saranno in  grado, malamente, d’influenzare i governi dell’attuale legislatura, ma sono politicamente delle mummie. Anche recuperando il Dibba il primo darà voce ad un movimentismo sterile, non credibile e manovrabile, il secondo non sarà altro che l’ennesima versione dei veri Leu, Articolo 1 e affini, cioè dei  banali portatori d’acqua al PD. Una sfida fra un M5s “Portiere” dei poteri forti e uno francamente allineato al suo fianco. Comunque nemici degli italiani.