Cobalto: società cinese sta per superare Glecore come maggior produttore mondiale

Il gruppo cinese CMOC dovrebbe diventare il più grande produttore mondiale di cobalto – scalzando Glencore dal primo posto – dopo l’apertura di una nuova miniera nella Repubblica Democratica del Congo nel corso di quest’anno, secondo i documenti aziendali e le stime di Bloomberg.

Il Gruppo CMOC è diventato uno degli operatori dominanti a livello mondiale nel settore del cobalto quando nel 2016 ha acquistato la miniera di Tenke Fungurume nella Repubblica Democratica del Congo, dando alla Cina una forte posizione in un altro minerale fondamentale per la transizione energetica.
Ora CMOC dovrebbe aprire una nuova miniera nella RDC nel secondo trimestre di quest’anno, il che la renderebbe un produttore di cobalto più grande di Glencore. Nonostante questi successi le forniture di cobalto provenienti dalla miniera di Tenke non vengono esportate dal luglio 2022 a causa di una disputa sulle royalties tra l’azienda cinese e il suo partner di minoranza, controllato dallo Stato congolese. I dirigenti del Gruppo CMOC hanno segnalato che la controversia potrebbe essere risolta entro la fine del mese.

Il crollo dei prezzi sul mercato del cobalto negli ultimi mesi è stato il risultato di un’impennata dell’offerta e di un rallentamento della domanda a causa dell’aumento della produzione in Indonesia e del previsto aumento dell’offerta di cobalto dalla RDC una volta conclusa la controversia sulle royalties del Gruppo CMOC.

Secondo un rapporto di Darton Commodities citato da Bloomberg, la crescita della produzione nella RDC, il principale fornitore di cobalto al mondo, e in Indonesia, un paese relativamente nuovo nel mercato della produzione di cobalto, ha guidato l’aumento dell’offerta di cobalto lo scorso anno.
Un altro rapporto di Darton Commodities, citato dal Financial Times, prevede che la quota della Cina raggiungerà il 50% della produzione globale di cobalto nei prossimi due anni. Il gruppo cinese CMOC è il secondo produttore di cobalto nella RDC, paese che attualmente fornisce il 75% dell’offerta globale.

Per quanto riguarda la raffinazione del cobalto, la Cina detiene il 77% della capacità globale di lavorazione di questo minerale.