Energia
Cina: inaugurata grande raffineria, che può portare ad aumento dell’import di Petrolio
La Cina inaugura una nuova grande raffineria, con impianto petrolchimico, da 20 miliardi di dollari che ci si attende farà aumentare l’import petrolifero.

La Shandong Yulong Petrochemical, la più recente raffineria cinese, è pronta a iniziare le prove di un’unità di lavorazione del greggio da 200.000 barili al giorno alla fine di questo mese, hanno dichiarato lunedì a Reuters alcuni operatori che hanno familiarità con i piani dell’impianto, in quello che potrebbe essere un impulso alle importazioni di greggio cinese nei prossimi mesi.
Lo Shandong Yulong Petrochemical ha avviato la sua prima unità di lavorazione del greggio da 200.000 bpd nel settembre 2024. Da novembre, questa unità ha mantenuto i tassi di lavorazione del greggio al 90% della capacità.
Ora la raffineria, il cui complesso di raffinazione e chimica ha un valore di 20 miliardi di dollari, è pronta ad avviare le prove della seconda unità di lavorazione del greggio di altri 200.000 bpd alla fine di marzo, secondo le fonti commerciali che hanno parlato con Reuters.
La nuova unità di raffinazione potrebbe aumentare le importazioni di greggio nel primo acquirente mondiale di greggio, dopo i recenti crolli dovuti alla tiepida domanda interna di carburante. Ma una maggiore produzione di carburante potrebbe anche deprimere i già deboli margini di raffinazione in Cina e nella regione.
Di fronte alla frenetica riorganizzazione del commercio di greggio in seguito alle sanzioni statunitensi contro la Russia, nelle ultime settimane la Shandong Yulong Petrochemical avrebbe incrementato gli acquisti di greggio dell’Africa occidentale e del Brasile.
Il mese scorso la raffineria cinese ha acquistato quattro carichi di greggio dall’Angola e dalla Nigeria, come ha riferito a Reuters una fonte commerciale a conoscenza degli accordi. La Shandong Yulong Petrochemical ha prenotato un carico ciascuno di greggio angolano Dalia, Plutonio e Girassol e un carico di Nemba nigeriano, tutti con consegna a marzo.
Secondo la fonte, la raffineria cinese ha anche acquistato due carichi di greggio dal Brasile per consegna ad aprile. Allo stesso tempo, le importazioni di greggio della Cina nei primi due mesi dell’anno sono diminuite del 5% rispetto allo stesso periodo del 2024, poiché il giro di sanzioni che l’amministrazione Biden ha imposto all’energia russa ha influito sui flussi internazionali.
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