Cina: diventa operativo il primo impianto di riscaldamento nucleare

Come si può produrre calore per abitazioni e impianti industriali senza emettere CO2? Semplice, con un reattore nucleare, hanno pensato in Cina. Il primo progetto di riscaldamento industriale a energia nucleare della Cina è stato ufficialmente completato e messo in funzione presso la centrale nucleare di Qinshan, nella provincia di Zhejiang, ha annunciato la China National Nuclear Corporation (CNNC). Il progetto è iniziato il 15 luglio di quest’anno e la costruzione della rete principale è stata completata il 15 novembre. È entrato in funzione il 21 novembre.

La CNNC ha dichiarato che il progetto è in grado di fornire calore garantito 24 ore su 24, fino a una quantità annuale pari a 288.000 gigajoule. Ciò equivale a risparmiare circa 10.000 tonnellate di carbone standard e a ridurre le emissioni di anidride carbonica di circa 24.000 tonnellate.

“Si tratta di un altro importante passo avanti compiuto dalla CNNC Qinshan Nuclear Power e dalla contea di Haiyan nell’utilizzo completo dell’energia nucleare dopo il completamento della prima fase del progetto dimostrativo di riscaldamento a energia nucleare di Zhejiang Haiyan nel 2021”, ha dichiarato la CNNC.

La prima fase del progetto dimostrativo di teleriscaldamento a Qinshan, con un investimento totale di circa 940 milioni di CNY (135 milioni di USD), è stata messa in funzione nel dicembre 2021. Il progetto è suddiviso in tre fasi. La fase iniziale fornisce ora il riscaldamento centralizzato generato dall’energia nucleare a 460.000 metri quadrati di alloggi in tre aree residenziali e a 5.000 metri quadrati di appartamenti per quasi 4.000 residenti della contea di Haiyan. L’obiettivo complessivo del progetto è di disporre di 704.000 gigajoule di calore, soddisfacendo la domanda di riscaldamento di 4 milioni di metri quadrati entro il 2025, coprendo la principale area urbana della contea di Haiyan e l’intera area della città di Shupu.

Il progetto dimostrativo di riscaldamento a energia nucleare di Zhejiang Haiyan utilizza la potenza termica residua dell’impianto di Qinshan in inverno per fornire riscaldamento alle strutture pubbliche, alle comunità residenziali e ai parchi industriali della contea di Haiyan, senza intaccare la produzione di energia originaria e le prestazioni di sicurezza dei reattori.

Qinshan è la più grande centrale nucleare cinese, composta da sette reattori. La costruzione della Fase I dell’impianto – un reattore ad acqua pressurizzata (PWR) da 300 MWe che è stata la prima centrale nucleare cinese progettata internamente – è iniziata nel 1985 e l’unità è entrata in funzione commerciale nel 1994. La fase II di Qinshan ospita quattro PWR CNP-600 in funzione, costruiti con un elevato grado di localizzazione. Le unità 1 e 2, che costituiscono la prima fase della Fase II, sono entrate in funzione rispettivamente nel 2002 e nel 2004. Le unità 3 e 4 sono entrate in funzione nell’ottobre 2010 e nell’aprile 2021. La Fase III consiste in due reattori ad acqua pesante pressurizzata da 750 MWe forniti da Atomic Energy of Canada Ltd e messi in funzione nel 2002 e nel 2003.

Certo, per godere del teleriscaldamento nucleare bisogna vivere vicino a una centrale atomica, però dopo il riscaldamento è gratuito. Voi fareste il cambio?