CHI L’HA DURA LA VINCE. ALLA FINE UNGHERIA E POLONIA OTTENGONO OTTIMI RISULTATI Recovery Fund? Aspetta e spera…

La Merkel non poteva chiudere male con la rivolta dei paesi del proprio “Cortile di casa” sullo Stato di Diritto, quindi, alla fine , ha portato ad una riconsiderazione del ruolo del regolamento sullo “Stato di Diritto” che aveva spinto Ungheria e Polonia a porre il veto.

Perchè questo regolamento causava problemi? Perchè legava l’accesso ai fondi al rispetto di una serie di norme scritte in modo confuso ed interpretabile, con richiami non solo ad eventuali episodi di corruzione, ma anche al “Rispetto degli equilibri fra i poteri” che, alla fine umiliavano i governi democraticamente eletti sottoponendoli ad una supervisione politica europea. Questo regolamento, fortemente sostenuto, a livello di stati, da Rutte e dai nordici, e politicamente da Verdi e da S&D, viene messo da parte. Infatti:

• la sua applicazione viene rinviata in attesa che vengano definite le modalità di applicazione con colloqui a livello interstatale. Un processo che, nella migliore delle ipotesi, impiegherà molti mesi;
• non sarà retroattivo;
• ogni applicazione comunque dovrà passare dalla Corte di Giustizia UE, quindi comunque avrà un vaglio giuridico;
• vengono esclusi dalla sua applicazione le decisioni relative all’immigrazione.

Rutte torna a casa con le ossa rotte, ma la Merkel non poteva fare diversamente. Probabilmente l’olandese sperava di mandare tutto in stallo ancora per diversi mesi, passando quindi le elezioni di marzo senza approvazione del Recovery Fund o al sua devastante discussione in aula. Invece ora Bilancio e Recovery dovranno passare per le aule parlamentari dei singoli stati membri. non tutti hanno parlamenti-pecora come il nostro, la cui unica finalità è conservare la seggiola il più a lungo possibile votando l’impresentabile. Nei Paesi Bassi il parlamento è sovrano, si rinnova a marzo (per cui siamo in piena campagna elettorale)  ed ha già votato, a larga maggioranza , CONTRO la parte di RRF a fondo perduto. Capite che portare prima delle votazioni questo tema significa….. farselo respingere senza passare dal via. Dovranno aspettare una nuova camera ed il nuovo governo, sempre che la maggioranza sia favorevole, e parliamo di UN solo parlamento! La Vallonia sarà anche peggio..