Caro Dibba, guarda che il M5s è già piegato a 90°. Parole di una promessa mai realizzata

In funzione anti salviniana il Corriere, l’espressione più pur dei Poteri Forti, viene a intervistare il “Che Guevara” del M5s, ma nella versione imborghesita e indecisa. Anche in Bolivia cercherebbe una via di mezzo…

L’intervista è anche divertente. Si rivolge al M5s , ma  finta di no, che gli darà consigli “Solo quando uscirà dal governo”, cioè, presumibilmente, dopo le prossime elezioni. Imputa la caduta del  governo Conte ai “Conflitti di interesse”; presentandosi come un nuovo marziano proveniente dal pianeta “Travaglios” in cui Arcuri  è considerato  novello Imothep, un genio in ogni campo e tutti si muovono con i banchi a rotelle. Però divertente è il titolo, estratto dall’articolo stesso “I M5s rischiano di piegarsi al potere”. I M5s sono già piegati a 90 gradi al potere. Hanno rinunciato alle battaglie sull’euro, sull’Unione Europea, sul MES. Da Euroscettici si sono trasformati in euro entusiasti. Da antagonisti del PD e della macchina burocratica perversa del paese ne sono diventati i maggiori sostenitori. Cosa bisogna ancora vedere per poter ritenere il M5s Piegato? Vedere Di Maio portare la coca-cola ai meeting di Letta?

Naturalmente Conte viene elogiato come “Una persona onesta”,. dimenticandosi tutte le questioni legate a pasticci e pasticcetti con esenzioni fiscali per gli alberghi, soprattutto certi alberghi intestati al suocero, o i pasticci fatti con i servizi segreti, o la sua totale sottomissione alla Germania, sino a renderlo una specie di toyboy della Merkel.

Quindi la parte può divertente dell’articolo “Vuole fare un movimento politico o un partito” “Non lo so”. Perché fare politica è fatica, in fondo, fare finta di farla, invece , è poco faticoso. Basta fare qualche intervista ai poteri forti, e tornarsene a cuccia. Che Guevara sudava troppo durante la rivoluzione.