Difesa
Cade in Alaska un’altro esemplare del Caccia più odiato da Elon Musk
Un alro F-35 cade in Alaska, proprio quando al potere sta arrivando anche Musk che ha una vera antipatia per il caccia
Un caccia di quinta generazione statunitense, l’F-35, è precipitato in Alaska il 28 gennaio. Il pilota si è espulso, ma l’aereo è stato gravemente danneggiato. Questo è il terzo incidente dell’F-35 nel giro di un anno e arriva in un momento in cui Elon Musk ne ha criticato il design obsoleto e inefficiente.
Musk ha addirittura definito il programma F-35 “il peggior rapporto qualità-prezzo militare della storia” e ha suggerito che i fondi spesi per questo programma sarebbero stati meglio investiti nella tecnologia dei droni. Le sue opinioni hanno attirato l’attenzione, soprattutto da quando è stato nominato consulente del governo statunitense per l’ottimizzazione delle spese federali.
L’incidente è avvenuto sulla pista della base aerea di Eielson, in Alaska. Il portavoce di Eielson, Staff Sgt. Kimberly Touchet, ha dichiarato: “È ancora in corso un’indagine, quindi stanno cercando di confermare tutti i dettagli”.
Più tardi, in una conferenza stampa, il col. Paul Townsend, comandante del 354° stormo di caccia, ha dichiarato che il pilota stava atterrando durante un’esercitazione quando il suo jet ha subito un “malfunzionamento in volo”, costringendolo ad espellersi. Ha detto che il pilota stava eseguendo le normali procedure standard quando si è verificato l’incidente.
L’incidente è avvenuto alle 12:49 circa, causando danni significativi all’aereo. “Il pilota è salvo ed è stato trasportato al Bassett Army Hospital per ulteriori valutazioni”, si legge in un comunicato dell’USAF.
Un video dell’incidente mostra l’F-35 in rotazione e in caduta verticale verso il suolo. Il pilota, che si era già espulso, può essere visto scendere con il paracadute, guardando il suo aereo precipitare davanti a lui, a pochi metri di distanza. Quando il velivolo ha toccato terra, è esploso.
Eielson è stato selezionato nel 2016 per ospitare 54 F-35. Per ospitare gli aerei è stata realizzata un’espansione costata più di 500 milioni di dollari. Con la sua capacità di volare per più di 12 ore alla volta, l’F-35 può raggiungere quasi ogni punto dell’emisfero settentrionale in una sola missione.
Elon Musk contro il caccia più costoso della Storia
L’F-35 Lightning II Joint Strike Fighter, sviluppato da Lockheed Martin, è il programma di armamento più costoso e ambizioso del Dipartimento della Difesa. Nonostante sia stato elogiato perché fondamentale per la sicurezza nazionale degli Stati Uniti, il programma è stato continuamente criticato per le spese eccessive e i ritardi. Il programma è l’impresa militare più costosa della storia e il Government Accountability Office degli Stati Uniti ha stimato che il suo costo a vita supererà i 2.000 miliardi di dollari. Sono tanti, troppi, zeri.
Nel 2024, un rapporto declassificato del Pentagono ha rivelato i difetti del programma. In esso si leggeva che: “L’affidabilità, la manutenibilità e la disponibilità complessive della flotta statunitense rimangono al di sotto delle aspettative di servizio”. La Lockheed Martin ha risposto che l’F-35 “soddisfa o supera costantemente i requisiti di affidabilità che siamo tenuti a fornire”, poiché “quasi il 90% dei componenti dell’F-35 ha prestazioni migliori di quelle richieste”.
Nel rapporto del Pentagono si legge che l’F-35 “impiega almeno il doppio del tempo necessario per le riparazioni” rispetto ai requisiti formali, in parte perché “lo scarso tasso di guasti delle parti critiche ha contribuito in modo significativo alla bassa disponibilità” per le missioni e “i guasti critici sono distribuiti in modo relativamente uniforme tra molti componenti diversi”.
I dettagli sulla capacità dell’F-35 di resistere agli attacchi cibernetici ai 24 sistemi più sensibili sono stati oscurati. Tuttavia, una parte non secretata diceva: “La conoscenza dell’effettiva vulnerabilità del velivolo è limitata”. I membri del comitato hanno esortato l’ufficio di programma a fornire un jet “che permetta di effettuare test completi, end-to-end, in un ambiente rappresentativo di minaccia informatica”.
Elon Musk, recentemente nominato a capo del Dipartimento per l’efficienza del governo (DOGE) di recente creazione nell’amministrazione Trump, ha criticato a gran voce gli F-35.
Nel novembre 2024, l’amministratore delegato di Tesla ha scatenato un dibattito quando ha detto: “Nel frattempo, alcuni idioti continuano a costruire jet da combattimento con equipaggio come l’F-35”. Il commento è stato pubblicato su X insieme a un video che mostrava droni cinesi sincronizzati in azione.
Meanwhile, some idiots are still building manned fighter jets like the F-35 🗑️ 🫠
pic.twitter.com/4JX27qcxz1— Elon Musk (@elonmusk) November 24, 2024
Musk poneva in evidenza come il costo del F-35 era enorme alle nuove rispetto alle nuove tecnologie legate ai droni comandati da AI, che hanno già avuto spazio nel conflitto russo-ucraino.
Musk ha avuto un ruole nel DOGE, il famoso Dipartimento per l’Efficienza di Governo, ma non è ancora ben chiaro quali saranno i poteri di questo dipartimento, e potrà intgervenire, in qualche modo, anche nelle scelte della Difesa.
Mentre il ruolo e i poteri della nuova posizione di Musk nell’amministrazione Trump rimangono poco chiari, l’F-35 Joint Program Office ha difeso l’F-35 come un aereo dalle solide prestazioni, adottato da 20 Paesi e apprezzato dai piloti.
“I piloti sottolineano continuamente che questo è il caccia che vogliono portare in guerra se richiesto”, ha detto il portavoce. “L’impronta internazionale del sistema aereo amplifica i vantaggi della piattaforma ed è l’aereo preferito da partner e alleati”.
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