Seguici su

Euro

Buon compleanno euro: italiani più poveri di 20 anni fa

Pubblicato

il

Dal primo gennaio 2002 l’euro diventava ufficialmente la moneta di 12 paesi dell’UE, fra cui l’Italia, il risultato? Italiani più poveri di 20 anni fa, basta vedere com’è cambiata la ricchezza di ogni cittadino.

l numeri parlano chiaro: il pil pro capite reale del 2019, quindi anche prima della pandemia, era già inferiore a quello del 2001, ultimo anno di corso legale della lira (mentre nei trent’anni precedenti era quasi raddoppiato).

FONTE: AMECO – gross domestic product per head of population (RVGDP)

Si può discutere all’infinito il fatto che la colpa sia dell’euro oppure che sia solo una coincidenza, ma le cose oggettivamente sono andate così. Vediamo ora nel dettaglio la situazione a livello regionale.

NORD ITALIA COME LA BAVIERA? NON PROPRIO

Secondo i dati ISTAT, nel 2019 il reddito pro capite reale nazionale ammontava a 28.923€ (a prezzi costanti del 2015) mentre nel 2001 era di 29.707 euro (-2,6%). Nel 2020 poi è ulteriormente diminuito a 26.467 euro (-10,9%).

L’impoverimento interessa anche la parte più ricca del paese, infatti il pil pro capite del nord italia è diminuito dell’1,6% rispetto al 2001 (prima della pandemia), mentre per centro e mezzogiorno il crollo si attesta a -5,4% e -7,1%.

Naturalmente in valori assoluti le regioni del nord sono quelle più ricche, ma sta di fatto che anche in pianura padana le cose non siano andate tanto meglio rispetto al resto del Paese.

SALVE SOLO DUE REGIONI, MA CON LA PANDEMIA…

A livello regionale solo Trentino Alto Adige e Basilicata avevano, nel 2019, un reddito pro capite superiore a quello del 2001, mentre per tutti gli altri è stato inferiore (di poco o di molto secondo i casi).

Le regioni che ci hanno perso di più sono state Sicilia, Valle d’Aosta e Umbria (quest’ultima nettamente la peggiore) in quest’ordine, sia prima che dopo la pandemia.

Per completezza, ecco anche come siamo sprofondati nel 2020. Però tranquilli che adesso comincia il nuovo boom economico (con tanto di asini che volano), che ci riporterà presto ai fenomenali valori pre-covid.

Insomma che dire? Il più grande successo dell’euro consiste nell’avere l’economia ai livelli pre-euro, proprio come la Grecia.


Telegram
Grazie al nostro canale Telegram potete rimanere aggiornati sulla pubblicazione di nuovi articoli di Scenari Economici.

⇒ Iscrivetevi subito