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Borghi: Da dove arrivano i miliardi? Ancora fate finta di non capire!

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Abbiamo un incompetente come Gualtieri che persino in periodo  emergenziale da lockdown, proponeva un intervento secondo austerity, e solo grazie alla Francia abbiamo ottenuto lo sforamento dei parametri, se fosse stato per Gualtieri avremmo continuato con gli avanzi primari persino quest’anno con la proposta di 3.6 miliardi!!!!

Borghi lo spiega benissimo in questo intervento alla Camera sulla discussione del ddl 2700 decreto legge 104/2020: il fabbisogno in questo contesto è secondo me di almeno 300 miliardi, ma nel contempo si s pendono più di 5 milioni al giorno per effettuare una campagna dei tamponi demenziale e fallace mentre le saracinesche, le pmi, le partite iva, il turismo, la ristorazione, l’artigianato, lo spettacolo, chiudono.

E i soldi da dove vengono? Beh la Banca centrale li crea dal nulla per acquistare i titoli del debito! E smettetela di far finta di non capirlo!!

Questo l’estratto di Bagnai che pone la domanda clou alla Banca d’Italia in commissione bilancio riunite Camera e Senato di oggi.

https://youtu.be/cqJwV_bvgNY

Borghi e Bagnai stanno inchiodando i lacché dei dogmi della moneta “scarsa” che ignora e fa ignorare come avviene nella realtà la creazione monetaria, dal nulla per le Banche Centrali. La domanda della creazione monetaria l’ha dovuta ripetere perché era rimasta inevasa: da dove vengono i 500 miliardi? Dalla raccolta fiscale o da dove? Alla fine il rappresentante della Banca d’Italia, risponde: trattasi di emissione monetaria, quindi la Banca centrale non la deve raccogliere sui mercati né dalle tasse dei cittadini.

Quello però che Borghi e Bagnai non hanno ancora sollevato, è la questione della creazione monetaria fiat delle grandi banche sistemiche commerciali private che in qualche modo dirigono e condizionano le banche centrali stesse.

Ma confido che un giorno quella verità affiorerà.

Nforcheri 12/10/2020


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