Biden trovato ancora in possesso di documenti segreti. Peggio di Trump

Un secondo gruppo di documenti classificati è stato trovato  presso il Penn Biden Center, un luogo diverso dagli uffici presidenziali e dove non avrebbero dovuto essere, riferisce NBC News. Si tratta di un fatto estremanente grave negli USA dove tutti sono tenuti al rispetto del segreto. 

La ricerca di altri documenti classificati è stata sollecitata dalla scoperta, avvenuta nel novembre 2022, di una serie di documenti contenuti in una cartella che si trovava in una scatola con altri documenti non classificati. Il primo lotto di documenti classificati è stato trovato il giorno prima delle elezioni di midterm, e non è stato riportato fino a martedì di questa settimana – quindi a quanto pare l’apparato di fuga di notizie da DC a MSM è sotto controllo.

Il livello di segretezza e il numero e la posizione precisa dei documenti aggiuntivi non sono stati immediatamente chiariti. Non è stato inoltre immediatamente chiarito quando sono stati scoperti i documenti aggiuntivi e se la ricerca di qualsiasi altro materiale classificato che Biden potrebbe avere dall’amministrazione Obama sia completa.

Gli assistenti di Biden hanno passato al setaccio i documenti conservati in luoghi diversi dal suo ex ufficio di Washington D.C. per determinare se ci sono altri documenti riservati che devono essere consegnati agli Archivi Nazionali ed esaminati dal Dipartimento di Giustizia, ha detto la persona che ha familiarità con la questione. -Notizie della NBC

Lunedì la Casa Bianca ha rilasciato una dichiarazione in cui confermava che un “piccolo numero di documenti” risalenti all’era Obama, e che recaavano il sigillo  “Segreto”, erano stati trovati al Penn Biden Center il 2 novembre. Sono stati scoperti in un armadio chiuso a chiave.

Martedì Biden ha dichiarato ai giornalisti di essere “sorpreso” dalla scoperta e di non avere idea di cosa contenessero i documenti. Da notare che, in qualità di vicepresidente, Biden non aveva l’autorità di declassificare i suoi documenti – un’argomentazione che l’ex presidente Trump ha avanzato più volte in merito ai documenti trovati durante un’incursione del Dipartimento di Giustizia nella sua casa di Mar-a-Lago lo scorso anno.

Ora, il presidente e il vicepresidente della commissione intelligence del Senato hanno chiesto il livello di danno allo stato che questi documenti hanno comportato. Comunque resta molto curioso che Biden abbia compiuto lo stesso peccato di Trump, solo molto peggiorato.