Avvistato nel cielo oggetto mai visto prima che sprigiona enormi quantità di energia

Un nuovo oggetto stranissimo è stato osservato nello spazio. Si tratta di un fenomeno unico: una stella che emette una quantità enorme di energia sotto forma di impulsi elettromagnetici a intervalli molto ampi, 20 minuti, per per poi scomparire completamente dal cielo. Si tratta di qualcosa di completamente nuovo e mai visto prima.

L’astrofisica Natasha Hurley-Walker ha scoperto l’oggetto “spettrale” alla fine del 2020 quando lei e i suoi colleghi stavano scansionando i segnali radio attraverso il cielo. “Era un po’ inquietante per un astronomo perché non c’è nulla di noto nel cielo che lo faccia”, ha detto a NBC News Natasha Hurley-Walker, del Curtin University e dell’International Center for Radio Astronomy Research in Australia. La ricerca è stata pubblicata mercoledì sulla rivista Nature.

“Questo oggetto stava apparendo e scomparendo nel giro di poche ore durante le nostre osservazioni.

“Gli eventi sono stati visti prima – di solito come eventi molto rapidi che lampeggiano in pochi secondi o millisecondi o come impulsi più lunghi che durano giorni – ma in precedenza non erano stati rilevati transitori radio che appaiono e scompaiono nel giro di poche ore”,

L’oggetto è probabilmente una stella di neutroni o, come la chiamano alcuni astronomi, una stella “morta” perché ha esaurito il carburante ed è collassata, implodendo e trasformandosi in un nucleo di neutroni. Sono oggetti già osservati in precedenza, ma solitamente ruotano ad altissime velocità per cui gli impulsi sono molto rapidi, a livello di secondi o anche meno. Questa “Magnetar”, stelle che emettono impulsi elettromagnetici, è lentissima, e potrebbe essere ad uno stato avanzato di decadimento.

Ha detto che l’oggetto è a circa “4.000 anni luce di distanza”, che è “davvero abbastanza vicino a noi” considerato “nel nostro cortile galattico”.

Un altro studente che ha svolto ricerche sul misterioso oggetto della Curtin University, Tyrone O’Doherty, ha detto: “in qualche modo sta convertendo l’energia magnetica in onde radio in modo molto più efficace di qualsiasi cosa abbiamo visto prima”. Per fortuna non è un’astronave aliena diretta verso la terra, se no andremmo di nuovo in  lockdown!