AfD presenta il suo programma elettorale per la Germania: energia a basso costo da nucleare e gas russo

Venerdì il partito tedesco identitario AfD ha presentato un programma di emergenza per il governo federale che implementerebbe se andasse al governo, il tutto tramite la voce dei suoi due co-leader. La strategia in dieci punti si concentra sulla riduzione dei costi energetici per fermare la “deindustrializzazione della Germania”, oltre che su una rigida politica sui rifugiati, sulla fine di ogni misura di contenimento introdotta con il Coronavirus e sull’uso dei referendum.

I leader di AfD, Chrupalla, Weider

Inoltre le centrali spente nel 2022-2023  dovrebbero tornare in funzione mentre si dovrebbero costruire nuovi reattori nucleari, ha affermato la leader Alice Weidel. Il suo partito cancellerà anche dal “divieto indicibile del riscaldamento a petrolio e gas”, nonché dal “divieto del tutto inutile dei motori a combustione”. Tuttavia, tale divieto sulle nuove auto a partire dal 2035 è stato deciso a livello dell’UE. In questo contesto Weidel ha criticato l’ex cancelliere Angela Merkel (CDU), che non aveva espresso alcuna obiezione al riguardo.

L’AfD vuole anche che venga abolita la tassa sul CO₂ sul gasolio da riscaldamento, sul gas naturale, sulla benzina o sul diesel. Inoltre, l’indennità per pendolari dovrebbe essere aumentata a 50 centesimi a partire dal primo chilometro.

Tino Chrupalla, il secondo co-leader di AfD, ha affermato che il governo avvierà anche la “riparazione e messa in servizio immediate del Nord Stream”. I gasdotti Nord Stream 1 e Nord Stream 2 che corrono sotto il Mar Baltico per il trasporto del gas naturale russo verso la Germania sono stati distrutti da esplosioni alla fine di settembre 2022, confermando quindi il desiderio di riprendere l’import di gas naturale dalla Russia

Secondo Chrupalla, l’AfD vuole ridurre la spesa federale “nei settori della migrazione, del clima e della politica di sviluppo”. Come misura contro l’afflusso di rifugiati dovrebbe essere introdotta una protezione globale delle frontiere. Weidel ha aggiunto che i migranti nella Germania guidata dall’AfD “non dovrebbero più ricevere benefici in denaro”, ma solo in natura. Inoltre verrà cancellata la legge che facilita la naturalizzazione dei migrandi 

Secondo i due leader  la coalizione semaforo “non se ne andrà abbastanza velocemente per evitare la distruzione del paese “. Inoltre si sono  rivolti alFDP affermando che “dovrebbero vergognarsi di essere i servitori” di un simile governo. 

La crisi economica e sociale tedesca sta fornendo una forte spinta elettorale ad AfD, un partito di opposizione dure, non disposto a compromessi come la CDU che viene dall’esperienza della Grosse Koalitione che sta proseguendo a livello europeo. Questo ha portato il partito a una percentuale di voti fra il 20% e il 22% negli ultimi sondaggi:

AfD è ormai il secondo partito tedesco, con buone possibilità di diventi il primo, costringeno o la CDU a trattare, o a fare l’ennesimo mucchio selvaggio