A 12 anni ottiene la Fusione Nucleare. Quindi riceve una visita dell’FBI

La maggior parte dei ragazzini di 12 anni, quando vuole rilassarsi nella propria stanza dei giochi, prende in mano videogiochi, action figure o carte da gioco. Però qualche ragazzo ha delle passioni diverse.

Jackson Oswalt, di Memphis, Tennessee, USA, non era come gli altri dodicenni e ha deciso di realizzare un reattore a fusione nucleare: “Un giorno ho avuto un’improvvisa illuminazione”, ha detto. “Ho capito che potevo essere il migliore in assoluto in qualsiasi videogioco, ma alla fine non avrebbe significato molto. Nel grande schema delle cose, i videogiochi non avevano alcun ruolo da svolgere”.

“Così ho cambiato strada. Sono passato immediatamente alla cosa più vicina ai videogiochi nella vita reale: la scienza”. Un esempio che dovrebbe essere seguito.

Gli sforzi di Jackson sono stati ripagati nel 2018, quando a sole due ore dal suo 13° compleanno è diventato la persona più giovane a realizzare la fusione nucleare. Ma quello che non si aspettava era una visita dell’FBI.

Sappiamo che la fusione nucleare è un processo complesso da raggiungere a livello di scienza domestica Il processo prevede l’isolamento di due o più nuclei atomici, prima di combinarli sotto intensa pressione e calore per formare uno o più nuclei atomici e neutroni. Il risultato finale è il rilascio o l’assorbimento di energia, motivo per cui questa tecnologia è spesso associata a un alimentatore. Ci sarebbe il discorso del LENR, ma è a un livello ancora superiore

Ispirato dalla storia di Taylor Wilson, che da adolescente ha costruito un reattore a fusione nucleare, Jackson si è aperto alla possibilità che una persona così giovane potesse realizzare un’impresa simile. Ha iniziato a guardare video di fisica su YouTube e a ricercare i materiali di cui avrebbe avuto bisogno per completare il suo tentativo di realizzare una fonte di energia, a soli 11 anni.

Jackson ha fatto acquisti su eBay e ha trovato i materiali necessari per la prima fase del suo piano, un “fusore demo”, che crea plasma ma non raggiunge la fusione. Ha portato il dispositivo alla fiera della scienza della sua scuola dopo averlo terminato la sera prima e, sebbene abbia deliziosamente scioccato (e confuso) la sala, Jackson sapeva che sarebbe stato necessario un ulteriore lavoro per realizzare la sua visione finale.

But this was far from a working fusion reactor. If I ran this setup for more than a few minutes, the “grid” in the center would melt and destroy itself. Clearly there was work to be done.

I rebuilt the vacuum chamber, got a turbomolecular pump from eBay, sourced some Deuterium… pic.twitter.com/LwpfNqrIRb

— Jackson Oswalt (@JacksonOswalt) December 19, 2024

Le sue riparazioni hanno comportato la ricostruzione della camera a vuoto, l’acquisto di una pompa turbomolecolare su eBay ), la riparazione del sistema di griglie interne fuse in tantalio e l’approvvigionamento di deuterio per il carburante (“in modo un po’ legale”, ha dichiarato in un post su X).

Dopo queste modifiche e circa un anno di test, Jackson è riuscito a ottenere la fusione. Il suo record è stato convalidato da Fusor.net, The Open Source Fusor Research Consortium, il 2 febbraio 2018 e confermato dal ricercatore sulla fusione Richard Hull, che mantiene un elenco di scienziati dilettanti che hanno ottenuto la fusione in casa.

When two atoms of deuterium fuse, half the time they produce a Helium-3 atom and a spare neutron. Detecting this neutron is how we prove fusion has occurred.

After a handful of stressful tests just days before my 13th birthday, I successfully achieved fusion and detected these… pic.twitter.com/sEkMT8skFI

— Jackson Oswalt (@JacksonOswalt) December 19, 2024

Poiché Jackson ha ottenuto la fusione alle 13:30, solo due ore prima del suo orario di nascita, le 15:38, aveva tecnicamente 12 anni, e quindi ha ricevuto anche un titolo di Guinness World Records per il suo incredibile lavoro.

E quindi sono arrivati i problemi

Ma la sua storia si sarebbe rivelata tutt’altro che conclusa, purtroppo. Un sabato fu svegliato da due agenti dell’FBI, che  effettuarono  un sopralluogo in casa sua con un contatore geiger per assicurarsi che non fossero state rilevate radiazioni dagli esperimenti di Jackson. “Per fortuna sono rimasto un uomo libero”, ha detto l’adolescente.

In realtà il timore dell’FBI era reale: la fusione nucleare Deuterio-Trizio libera neutroni che, a loro volta, possono combinarsi con altri atomi e generare degli isotopi radioattivi che possono essere anche pericolosi. Sappiamo che anche il LENR genera dei atomi pesanti, proprio per l’emissione di neutroni.

Fusione Deuterio Trizio

Dopo che i telegiornali hanno dato risalto alle imprese di Jackson, quest’ultimo è stato entusiasta di essere invitato a visitare le startup energetiche di tutto il Paese e ha persino visitato una centrale a fissione per vedere la tecnologia in azione.

Oggi Jackson  lavora sull’hardware per laboratori di ricerca come Midjourney e su altri nuovi lavori che riguardano l’intelligenza artificiale. Una carriera nata da un esperimento scolastico.