Trump dà una spinta alla produzione di Energia dal Carbone

Il Presidente Donald Trump sta autorizzando l’Amministrazione a lavorare per incrementare la produzione di energia elettrica da carbone negli Stati Uniti, nel tentativo di contrastare il vantaggio economico della Cina sull’America, dovuto al costante aumento delle centrali a carbone cinesi.

“Dopo anni in cui siamo stati tenuti prigionieri da estremisti ambientali, pazzi, radicali e delinquenti, permettendo ad altri Paesi, in particolare alla Cina, di ottenere un enorme vantaggio economico su di noi aprendo centinaia di centrali elettriche a carbone, sto autorizzando la mia amministrazione ad iniziare immediatamente a produrre energia con il BELLISSIMO CARBONE PULITO”, ha scritto il Presidente Trump sulla piattaforma di social media Truth Social.

Il carbone rappresenta attualmente circa il 15-16% della produzione di energia elettrica negli Stati Uniti e la sua quota è diminuita costantemente negli ultimi anni a causa della chiusura di molte centrali a carbone e dell’acquisizione di quote di mercato da parte dell’energia eolica e solare. Anche il gas naturale, abbondante e a buon mercato, ha contribuito al declino del carbone, così come le numerose norme e tasse ambientali che hanno reso più costose le operazioni delle centrali a carbone.

L’amministrazione Trump è una sostenitrice e un sostenitore dei combustibili fossili e, a quanto pare, l’aumento del carbone è ora una priorità degli Stati Uniti insieme al petrolio e al gas.
Non è stato immediatamente chiaro dal post sui social media quali autorizzazioni il Presidente Trump stia dando all’amministrazione “per iniziare immediatamente a produrre” energia dal carbone.

Il primo giorno, il Presidente Trump ha dichiarato l ‘emergenza energetica nazionale per garantire “una fornitura nazionale di energia affidabile e a prezzi accessibili”, che è un “requisito fondamentale per la sicurezza nazionale ed economica di qualsiasi nazione”.

Il Segretario agli Interni Doug Burgum ha dichiarato la scorsa settimana a Bloomberg Television che l’Amministrazione sta valutando l’autorità di emergenza per resuscitare le centrali elettriche a carbone chiuse e per impedirne la chiusura ad altre.

“Nell’ambito dell’emergenza energetica nazionale, dichiarata dal Presidente Trump, dobbiamo tenere aperte tutte le centrali a carbone”, ha dichiarato Burgum a Bloomberg, aggiungendo che ‘se ci sono unità di una centrale a carbone che sono state chiuse, dobbiamo riportarle indietro’.