Analisi e studi
USA: gli affitti calano perché aumenta l’offerta di immobili in locazione
I dati ad alta frequenza di Realtor.com mostrano che gli affitti mediani negli Stati Uniti sono scesi a dicembre su base annua per l’ottavo mese consecutivo, con un calo del -,4% per 0-2 camere da letto nelle 50 principali aree metropolitane.
L’affitto mediano richiesto è stato di 1.713 dollari, in calo di 4 dollari rispetto al mese scorso e di 63 dollari (-3,5%) rispetto al picco del luglio 2022. Tuttavia, gli affitti sono ancora superiori di 309 dollari (22,0%) rispetto allo stesso periodo del 2019.
“Nel 2023, il mercato degli affitti ha subito un cambiamento significativo”, ha dichiarato Realtor, spiegando che “l’afflusso di nuove case multifamiliari da record ha esercitato una pressione al ribasso sui prezzi degli affitti mediani richiesti” e ha aggiunto che questa tendenza continuerà a produrre “debolezza nel mercato degli affitti per il 2024, in quanto si prevede che il completamento di un’offerta molto necessaria avrà un ulteriore impatto sulle dinamiche”.
Il rapporto sottolinea che le aree metropolitane dell’ovest, come San Francisco e Los Angeles, hanno registrato un continuo calo dei prezzi degli affitti su base annua. Tuttavia, alcuni dei cali più significativi si sono verificati nella parte meridionale degli Stati Uniti, dove i tassi di completamento delle case plurifamiliari sono aumentati del 32% da gennaio a ottobre.
In particolare, le tre città che hanno registrato i cali più significativi degli affitti su base annua sono Orlando, FL (-6,2%), Austin, TX (-5,4%) e Dallas, TX (-4,7%). -Realtor
In un rapporto separato, il fornitore di software per gli affitti RealPage ha dichiarato che l’anno scorso l’offerta di appartamenti negli Stati Uniti ha superato i 36 anni, con 440.000 unità abitative completate, e quest’anno la cifra potrebbe essere ancora più alta.
I costi degli affitti stanno diminuendo e, dato che gli alloggi costituiscono un terzo del paniere dell’indice dei prezzi al consumo (CPI), l’aumento dell’offerta di appartamenti probabilmente ridurrà ulteriormente i costi degli affitti: una buona notizia per la guerra all’inflazione della Fed.
Questo è il modo giusto per far calare gli affitti: attraverso un aumento dell’offerta di abitazioni, non con leggi che sforzano il mercato. In questo caso il lato positivo è che molte unità erano già in costruzione quando gli interessi sono aumentati, ma, comunque, sono stati completati. Qualcosa che i governi e le amministrazioni locali che vogliono ridurre veramente gli affitti dovrebbero ricordare.
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