Attualità
USA: deficit di bilancia commerciale record. Adesso arriverà Mario Monti a fargli sentire “La durezza del vivere”…
Il deficit commerciale degli Stati Uniti è salito a un record di 73,3 miliardi di dollari ad agosto, con un piccolo aumento delle esportazioni sovrastato da un aumento molto maggiore delle importazioni.
Il Dipartimento del Commercio ha riferito martedì che il deficit commerciale mensile è aumentato del 4,2% ad agosto, raggiungendo il massimo storico, superando il precedente record di 73,2 miliardi di dollari stabilito a giugno.
Il deficit commerciale rappresenta il divario tra ciò che il Paese esporta nel resto del mondo e le importazioni che acquista da altri Paesi, Ad agosto, le esportazioni sono aumentate dello 0,5% a 213,7 miliardi di dollari, riflettendo la ripresa della domanda estera. Ma le importazioni, nonostante tutti i problemi della catena di approvvigionamento nei porti, sono aumentate dell’1,4% ancora più forte, raggiungendo i 287 miliardi di dollari.
Quindi la politica di deficit federale e di espansione monetaria sta producendo degli effetti positivi sui consumi, ma questi si riversano all’estero creando un super deficit commerciale.
Normalmente il dollaro dovrebbe svalutarsi nei confronti di Yuan e Euro, monete dei principali partner commerciali, e riportare il tutto in euqilibrio, ma dato che il dollaro è ancora, comunque, la valuta metro mondiale sul mercato delle materie prime, questo non accade. A questo punto non si può proseguire con il doppio pericoloso deficit: commerciale e di bilancio. Ci vuole una correzione un cattivo come Monti che distrugga la domanda interna con una politica economica repressiva. La via più semplice sarebbe la svalutazione, ma non sembra che gli USA possano a vogliano percorrerla. Certo Monti negli USA non durerebbe molto, ma, magari, si inventeranno qualcosa con la scusa climatica…
Grazie al nostro canale Telegram potete rimanere aggiornati sulla pubblicazione di nuovi articoli di Scenari Economici.