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Analisi e studi

Allarme USA: crollano le vendite al dettaglio. Gelata i consumi, americani in piena frenata.

Le vendite al dettaglio negli Stati Uniti crollano per il secondo mese consecutivo, registrando il calo più forte dell’anno. L’ansia per i dazi spinge i consumatori a una brusca frenata. L’economia americana è a un bivio: il prossimo mese sarà decisivo

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Le vendite al dettaglio negli Stati Uniti sono diminuite per il secondo mese consecutivo a maggio, suggerendo che l’ansia per i dazi e le loro finanze ha spinto i consumatori a frenarsi.

Il valore degli acquisti al dettaglio, non corretto per l’inflazione, è diminuito dello 0,9%, il calo maggiore dall’inizio dell’anno , secondo i dati del Dipartimento del Commercio pubblicati martedì.

Il dato segue un calo dello 0,1% rivisto al ribasso ad aprile, segnando il primo calo consecutivo dalla fine del 2023. 

Sette delle 13 categorie nel rapporto hanno registrato cali, trascinati al ribasso da materiali da costruzione, benzina e veicoli a motore, che si sono verificati dopo un’ondata di acquisti in previsione dei dazi.

La spesa presso ristoranti e bar, l’unica categoria del settore dei servizi nel rapporto sulla vendita al dettaglio, ha registrato il calo maggiore dall’inizio del 2023. La prosecuzione di questo trend rischia di avere delle ricadute

I dati suggeriscono che i consumatori, che avevano effettuato massicci acquisti di auto e altri beni in previsione dei dazi del presidente Donald Trump, ora stanno frenando la spesa.

Comunque ecco il relativo grafico:

Considerando il boom di marzo, ad aprile i consumi hanno tenuto, mentre il calo è stato a maggio, un calo quasi ovvio, La prova del nove sarà a giugno: i consumi caleranno, mostrando un rallentamento economico reale, o semplicemente a maggio abbiamo avuto il ritorno al trend precedente? Preso, fra un mese, avremo la risposta.


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