Turchia: Erdogan minaccia di galera gli economisti che pubblicano dati “Non ufficiali”…

Gli economisti in Turchia potrebbero rischiare fino a tre anni di carcere per aver pubblicato dati “non ufficiali” sugli indicatori senza prima ottenere l’approvazione dall’agenzia di statistica del paese, secondo Bloomberg, secondo una bozza di legge in preparazione.

La proposta di legge doveva essere presentata al parlamento questa settimana, tuttavia due funzionari del partito di maggioranza, parlando in condizione di anonimato, affermano che ci sono ancora delle discussioni in corso.

la causa è legata anche a un evento recente: a marzo, un ricercatore indipendente economico, ENAGroup, ha riportato un tasso di inflazione annuo del 142,63%, più del doppio della cifra ufficiale del 61,14%…

da tradingeconomics

L’Istituto statistico turco non l’ha presa bene e è giunto a sporgere denuncia, accusando ENAGroup di “diffamare intenzionalmente” l’istituzione e di “sviare l’opinione pubblica”.

Il disegno di legge visto da Bloomberg impedirebbe ai ricercatori di pubblicare qualsiasi dato su qualsiasi piattaforma senza chiedere l’approvazione dell’agenzia di statistica, che avrebbe due mesi per valutare la metodologia. Coloro che sono stati giudicati colpevoli di aver violato la legge possono rischiare da 1 a 3 anni di carcere.

Una versione originale del disegno di legge prevedeva il divieto di trasmissione per i siti Web che pubblicano statistiche non approvate, cosa che ENAGroup ha fatto, insieme alla pubblicazione di dati su Twitter.

“Alcune delle statistiche manipolative presentate al pubblico sotto il nome di studio scientifico senza una metodologia chiara mirano sia all’Istituto statistico turco che alla fiducia negli indicatori economici”, si legge nella bozza. Il problema è che proprio dal confronto di dati diversi nasce la scoperta della Verità. Alla fine la Turchia di Erdogan  dà un colpo duro alla libertà scientifica. Però i cittadini si accorgeranno presto, da soli, con i propri portafogli  sei i dati dell’inflazione sono veri o meno…