Tensione alle stelle fra Iran e Azerbaigian. Pericolo di conflitto?

I parlamentari azeri hanno incolpato mercoledì l’Iran per il tentato omicidio di un membro del parlamento azero avvenuto martedì sera a Baku, in un contesto di crescenti tensioni tra l’Azerbaigian e l’Iran e di timori per un rinnovo del conflitto tra Azerbaigian e Armenia.

Martedì sera, il deputato azero Fazil Mustafa è stato colpito fuori dalla sua abitazione a Baku da un assalitore che imbracciava un fucile Kalashnikov. Nel pomeriggio di mercoledì era ricoverato in ospedale in condizioni stabili e non c’era alcun pericolo immediato per la sua vita.

Il Servizio di sicurezza statale dell’Azerbaigian ha annunciato mercoledì che l’aggressione è stata un “attacco terroristico” e che sta conducendo operazioni per identificare l’assalitore e altri sospetti nell’attacco.

Mercoledì pomeriggio, il presidente dell’Azerbaigian Ilham Aliyev ha incaricato i servizi di sicurezza del Paese di adottare “misure operative e investigative urgenti” per identificare e arrestare i responsabili dell’attacco.

I parlamentari azeri incolpano l’Iran per il tentato omicidio
Sebbene i funzionari della difesa azera non abbiano attribuito la colpa a nessun gruppo o Paese in particolare, i parlamentari e i media azeri hanno prontamente incolpato l’Iran dell’attentato.

Mashhur Mammadov, deputato del partito al governo del Nuovo Azerbaigian, ha dichiarato all’agenzia di stampa Turan che il tentato omicidio è “un passo compiuto da forze straniere per minare la stabilità e le riforme attuate nel Paese”. L’aggressione è avvenuta durante una visita del ministro degli esteri azero in Israele destinata all’apertura di un’ambasciata del paese caucasico e quindi alla completa normalizzazione dei rapporti diplomatici fra i due paesi.

Come riportato da alcuni acconti Twitter l’Iran ha lanciato l’allarme invitando i membri dei movimenti e delle milizia a lui fedeli ad allontanarsi dall’Azerbaigian quanto prima

Iranian-Backed Groups including Hezbollah are calling on their Members to “Immediately Leave” the Azerbaijani Capital of Baku.

— OSINTdefender (@sentdefender) April 2, 2023

Un altro segno che le tensioni potrebbero portare ad un conflitto armato, l’ennesimo in un’area di grande tensione che creerebbe molta confusione: l’Azerbaigian è molto vicino alla Turchia, sia etnicamente sia politicamente, ma la Turchia in questo momento non è ostile all’Iran, soprattutto per questioni economiche.