Stranezze biologiche: Toxoplasma Gondii, il parassita dei gatti che cambierebbe l’aspetto umano rendendolo “più bello”

Il protozoo unicellulare Toxoplasma Gondii è un parassita affascinante. Replicandosi solo nell’intestino del gatto, viene escreto nelle feci e successivamente si diffonde a molti altri organismi, non solo ai felini. All’interno di queste creature, si snoda verso il cervello e si trasforma in numerose cisti, aspettando pazientemente di tornare al suo ospite desiderato a nove vite. Ma, sebbene dormiente, non è del tutto inerte. T. gondii altera effettivamente il comportamento del suo ospite. I topi, ad esempio, diventano meno timorosi dei gatti, quasi attratti dalla loro urina, rendendoli più facili prede che infetteranno i felini . Proprio come voleva T. gondii…

Tutti gli animali a sangue caldo, fra cui gli esseri umani, possono essere  infettati dal T. gondii. Circa un americano su dieci e un terzo delle persone nel mondo ha ospitato il parassita.  Gli studi suggeriscono che gli esseri umani infestati hanno capacità motorie sempre leggermente ridotte, corrono rischi aggiuntivi e subiscono più incidenti automobilistici. La presenza del parassita è anche legata ad un più elevato rischio di schizofrenia.

Curiosamente, come scopre un nuovo studio pubblicato su PeerJ, T. gondii potrebbe anche cambiare l’aspetto fisico degli esseri umani. Un team internazionale ha scoperto un legame tra un’infezione latente e l’attrattiva del viso. I ricercatori hanno reclutato 213 studenti universitari sani presso l’Università Nazionale Autonoma del Messico, tutti precedentemente testati per T. gondii. Trentacinque soggetti (22 uomini e 13 donne) avevano il parassita, mentre 178 (86 uomini e 92 donne) no. I ricercatori hanno quindi posto ai soggetti varie domande e fotografato i loro volti.

Successivamente, altri 205 partecipanti hanno visualizzato ciascuno una raccolta casuale di venti di queste immagini, dieci di soggetti positivi al Toxoplasma e dieci di soggetti negativi al Toxoplasma, valutando ogni partecipante nella foto per l’attrattiva facciale e la salute percepita su una scala di 10 punti.  Nel complesso, i valutatori hanno giudicato i soggetti positivi al Toxoplasma significativamente più attraenti e dall’aspetto sano rispetto ai soggetti negativi al Toxoplasma.

“L’infezione da T. gondii può produrre cambiamenti nella simmetria facciale dei suoi ospiti attraverso cambiamenti nelle variabili endocrinologiche come i livelli di testosterone”, hanno scritto i ricercatori. “Questi cambiamenti, sia nel sistema endocrinologico che nella simmetria facciale, alla fine gioverebbero alla diffusione del parassita aumentando l’attrattiva dei suoi ospiti“.

Infatti, come hanno misurato i ricercatori, i partecipanti con T. gondii tendevano ad avere facce più simmetriche, e la simmetria facciale è comunemente associata alla bellezza.

È noto che altri parassiti influenzano le caratteristiche fisiche dei loro ospiti animali. Inoltre, studi precedenti hanno dimostrato che gli uomini infetti da T. gondii hanno livelli di testosterone più elevati. Tuttavia, una spiegazione più semplice per l’associazione è che le persone attraenti hanno maggiori probabilità di contrarre T. gondii poiché potrebbero impegnarsi in più attività sessuali. (T. gondii può essere trasmesso sessualmente.) I ricercatori hanno scoperto che i soggetti positivi al Toxoplasma riferivano di avere avuto più partner sessuali.

Una singola ricerca del genere è interessante, ma non è ancora una prova scientifica, quindi state attenti comunque a non infettarvi con il Toxoplasma Gondii!!!