Stati che emettono leggi contro i migranti irregolari: la nuova secessione

Negli USA si sta assistendo a una sorta di nuova secessione, ma strisciante: gli Stati governati dai Repubblicani  – Florida, Iowa, Louisiana, Tennessee, Georgia e Oklahoma – stanno prendendo in mano le questioni relative alla sicurezza dei confini, proponendo o approvando leggi che mirano a limitare o vietare l’immigrazione illegale. Con l’aiuto di Epoch Times cerchiamo di fare un riassunto di queste misure

Oklahoma

Il parlamento dell’Oklahoma ha appena approvato un disegno di legge volto a vietare agli immigrati clandestini di entrare o vivere nello Stato.

La legge HB 4156 afferma che: “Una persona commette un’occupazione illegittima se è uno straniero e volontariamente e senza permesso entra e rimane nello Stato dell’Oklahoma senza aver prima ottenuto l’autorizzazione legale per entrare negli Stati Uniti”.

Il disegno di legge è stato approvato dalla Camera e dal Senato con ampi margini e si prevede che il Governatore Kevin Stitt, repubblicano, lo firmerà in legge.

La legislatura ha dichiarato che la questione è una crisi nello Stato e ha affermato nel disegno di legge che: “In tutto lo Stato, le forze dell’ordine entrano quotidianamente e sempre più spesso in contatto con cittadini stranieri che sono entrati illegalmente nel Paese o che vi rimangono illegalmente.

“Spesso queste persone sono coinvolte nel crimine organizzato, come i cartelli della droga, non hanno alcun riguardo per le leggi dell’Oklahoma e per la sicurezza pubblica, e producono o sono coinvolte nella distribuzione di fentanyl, nel traffico sessuale e nel traffico di manodopera”.

In base alla nuova legge, una condanna relativa alla “ingresso non consentito” sarà considerata un reato minore, punibile con un massimo di un anno nel carcere della contea, una multa fino a 500 dollari o entrambi.

Le infrazioni successive sono reati, punibili con un massimo di due anni di prigione, una multa fino a 1.000 dollari o entrambe.

Gli immigrati clandestini a cui è stato vietato l’ingresso nel Paese o a cui è stato emesso un ordine di allontanamento da parte di un giudice per l’immigrazione, e che poi entrano in Oklahoma, dovranno affrontare un’accusa di reato con una possibile condanna fino a due anni di carcere, una multa fino a 1.000 dollari o entrambe.

In tutti i casi, le persone riconosciute colpevoli devono lasciare l’Oklahoma entro 72 ore dalla condanna o dal rilascio dalla custodia.

Per pemettere l’applicazione della norma, si prevede che la polizia raccolga impronte digitali, fotografie e dati biometrici, che verranno incrociati con i database dell’Oklahoma State Bureau of Investigation.

Carcere nello stato dell’Oklaoma

“Il fallimento del governo federale nell’affrontare questo problema… ha trasformato ogni Stato in uno Stato di frontiera”, ha dichiarato in un comunicato il Rappresentante di Stato Charles McCall, sponsor della legge.

“Coloro che vogliono lavorare attraverso il processo di arrivo legale nel nostro Paese sono più che benvenuti a venire in Oklahoma; saremmo felici di averli qui. Non premieremo [l’immigrazione illegale] in Oklahoma e proteggeremo i confini del nostro Stato”.

Le autorità di frontiera degli Stati Uniti hanno arrestato più di 9 milioni di immigrati illegali a livello nazionale sotto il Presidente Joe Biden, secondo i dati della Customs and Border Protection (CBP). Quindi li hanno lasciati liberi, secondo il principio “Catch and release”

Texas

La legge del Texas, il Senate Bill 4, rende un crimine di Stato l’ingresso in Texas al di fuori dei porti d’ingresso legali.

La nuova legge doveva entrare in vigore a marzo, ma è stata bloccata ed è attualmente bloccata in tribunale.

Le leggi della Florida

Quando si tratta di rendere la vita più difficile agli immigrati clandestini attraverso la legislazione, la Florida si è dimostrata aggressiva quanto il Texas.

Oltre a rafforzare le forze dell’ordine nell’assistere la Guardia Costiera degli Stati Uniti a individuare gli immigrati e a inviare la Guardia Nazionale della Florida in Texas, il governatore della Florida Ron DeSantis ha approvato delle leggi per scoraggiare gli stranieri illegali dal rimanere nel suo stato.

Il governatore repubblicano ha firmato l’SB 1718 nel 2023, che è stato criticato dalla sinistra come una delle leggi più anti-immigrati illegali del Paese.

Nuove leggi in Iowa, Tennessee e Georgia

All’inizio di questo mese, il governatore repubblicano dell’Iowa, Kim Reynolds, ha firmato la legge Senate File 2340.

La nuova legge, che entrerà in vigore il 1° luglio, rende un reato la presenza nello Stato o il tentativo di entrare nello Stato dopo essere stati espulsi, se è stata negata l’ammissione negli Stati Uniti o se un individuo ha un ordine di espulsione in sospeso.

La permanenza illegale nello Stato diventa un reato in determinate circostanze, come nel caso in cui l’accusato abbia due o più condanne per reati di droga o reati contro la persona.

Come nel caso della legge del Texas, i giudici hanno la facoltà di far cadere le accuse se l’immigrato illegale accetta di tornare nel Paese da cui è entrato negli Stati Uniti.

Il Gov. del Tennessee Bill Lee ha firmato questo mese una nuova legge che richiede alle forze dell’ordine di comunicare con le autorità federali per l’immigrazione se scoprono che le persone sono nel Paese illegalmente, richiedendo nella maggior parte dei casi una cooperazione nel processo di identificazione, cattura, detenzione ed espulsione.

La legge entrerà in vigore il 1° luglio.

“Quando c’è un’interazione con le forze dell’ordine, è importante che le autorità competenti siano informate dello status di quell’individuo”, ha dichiarato il signor Lee, repubblicano, ai giornalisti dopo aver firmato la legge. “Penso che sia sensato. Quindi, sono a favore di questa legge”.

I membri della Camera del Tennessee hanno incolpato il Presidente Biden per la mancanza di applicazione della legge alle frontiere.

La Guardia Nazionale del Texas controlla i confini fra USA e Messico

In Georgia, i legislatori hanno approvato il disegno di legge 1105 che richiede ai carcerieri di controllare lo stato di immigrazione dei detenuti.

Il disegno di legge fa parte di una risposta politica in corso all’omicidio di febbraio della studentessa di infermieristica Laken Riley nel campus dell’Università della Georgia, presumibilmente ad opera di un immigrato illegale proveniente dal Venezuela.

L’uomo, Jose Antonio Ibarra, è stato arrestato a febbraio con l’accusa di omicidio e aggressione per la morte della 22enne.

I funzionari dell’immigrazione affermano che il signor Ibarra, 26 anni, fosse entrato illegalmente negli Stati Uniti nel 2022. Il Dipartimento di Sicurezza Nazionale ha confermato al Sen. Lindsey Graham che il signor Ibarra è stato rilasciato sulla parola per entrare illegalmente nel Paese a causa di “problemi di capacità” nelle strutture di detenzione al confine. Insomma, non c’era più posto per lui.

Il disegno di legge della Georgia è stato inviato al governatore repubblicano Brian Kemp il 3 aprile e attende la sua firma, a quel punto la maggior parte delle misure entrerà in vigore immediatamente.

Louisiana, Arizona, New Hampshire

La vicina del Texas, la Louisiana, sta valutando l’approvazione dell’SB 388, una legge guidata dal GOP che consentirebbe alla polizia statale di arrestare i sospetti immigrati illegali all’interno dello Stato.

La legge è passata alla Camera l’8 aprile secondo le linee di partito ed è diretta alla Camera, anch’essa controllata dai Repubblicani.

“La Louisiana è un passo più vicina a rendere sicuro il nostro confine e ad affrontare la crisi dell’immigrazione clandestina”, ha scritto su X la senatrice repubblicana Valarie Hodges, sponsor della legge.

Lo Stato dell’Arizona ha approvato una legge simile alla HB 4 del Texas, ma il Governo democratico Katy Hobbs ha posto il veto.

Questo ha ispirato il parlamento statale a redigere una misura elettorale da sottoporre agli elettori a novembre, che richiederebbe alle aziende di utilizzare E-verify. E-verify è un servizio federale online volontario che consente ai datori di lavoro di verificare l’idoneità di un dipendente a lavorare negli Stati Uniti rispetto ai dati del Dipartimento di Sicurezza Nazionale e della Sicurezza Sociale.

Il New Hampshire, a guida repubblicana, ha approvato l’SB 504 che consente alla polizia di denunciare per violazione di domicilio le persone sospettate di essere entrate illegalmente negli Stati Uniti dal Canada. La misura deve essere approvata dalla Camera per poter avanzare.

Città e contee

Anche le città e le contee degli Stati rossi e blu stanno reagendo in modo creativo per impedire agli immigrati illegali di entrare nelle loro giurisdizioni.

“Vengono praticamente scaricati sulla loro porta di casa”, ha detto Jessica Vaughan, direttrice degli studi politici del Center for Immigration Studies, un think tank “pro-immigrati e a bassa immigrazione”.

Nel giugno 2023, la città di New York, sotto il sindaco democratico Eric Adams, ha citato in giudizio più di 30 amministrazioni locali di New York, sostenendo che avevano emesso ordini esecutivi illegali che vietavano l’alloggio temporaneo per gli immigrati illegali nelle loro giurisdizioni.

Contee come Orange e Rockland, nel nord dello Stato di New York, sono riuscite a utilizzare le norme urbanistiche locali per impedire al sindaco di portare gli immigrati clandestini a vivere nei loro hotel.

La Corte Suprema dello Stato ha concesso a Rockland un ordine restrittivo temporaneo contro il piano del sindaco, dopo che la contea ha sostenuto che le leggi locali urbanistiche impediscono agli hotel di operare come rifugi.

La Contea di Orange ha ottenuto una sentenza simile.

Allo stesso modo, la città di Taunton, in Massachusetts, ha utilizzato la zonizzazione per impedire agli immigrati clandestini di vivere negli alberghi, ha detto la signora Vaughan.

Nel maggio 2023, lo Stato stava pagando milioni di dollari per ospitare circa 120 famiglie di senzatetto e immigrati in un hotel locale a lungo termine.

La conseguenza di queste leggi: più immigrati negli stati Dem

Le conseguenze di queste norme non saranno assolute, nel senso che non fermeranno del tutto il passaggio degli immigrati irregolari in questi stati, ma renderanno loro la vita pi complessa. La conseguenza è che questi preferiranno muoversi verso gli stati Dem, come la California l’Illinois o New York, tutti stati che già sentono fortemente la pressione migratoria.

La maggiore concentrazione porterà a un maggior costo per la loro accoglienza e a maggiore insicurezza per le popolazioni locali. Avremo una vera e propriaa secessione fra stati accoglienti e meno.