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Start-Up cinese lancerà il primo missile riutilizzabile. SpaceX avrà il primo concorrente

L’annuncio aggiunge carburante alla corsa allo sviluppo di razzi riutilizzabili in Cina. Diversi razzi sono in fase di sviluppo nel paese, ma si prevede che nessuno di essi sarà pronto per lo spazio prima del prossimo anno.

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Start-Up cinese lancerà il primo missile riutilizzabile
Start-Up cinese lancerà il primo missile riutilizzabile

La start-up cinese Galactic Energy si sta preparando a far debuttare il suo razzo riutilizzabile entro la fine dell’anno. Se ciò avverrà, Pallas-1 sarà il primo razzo di questo tipo sviluppato in Cina a raggiungere l’orbita, anche se non è chiaro come verrà recuperato al termine del volo. L’annuncio aggiunge carburante alla corsa allo sviluppo di razzi riutilizzabili in Cina. Diversi razzi sono in fase di sviluppo nel paese, ma si prevede che nessuno di essi sarà pronto per lo spazio prima del prossimo anno.

Chiamato come la dea Atena nella mitologia greca, Pallas-1 dovrebbe decollare da un centro di lancio di veicoli spaziali nell’isola meridionale di Hainan a novembre, secondo quanto riportato dal sito di notizie locali Hinews.cn. Il razzo a cherosene e ossigeno liquido, lungo 49 metri, è progettato per essere utilizzato fino a 50 volte.

Durante una recente visita al centro di lancio, l’amministratore delegato di Galactic Energy Liu Baiqi ha informato il personale sui progressi del razzo e ha discusso questioni come la rampa di lancio, l’interfaccia con i satelliti e il tracciamento del veicolo spaziale in vista del volo, si legge nel rapporto del 31 gennaio.
“Pallas-1 sarà pronto a volare a novembre”, ha dichiarato Liu. “La gente potrà assistere al lancio dalla costa del Mar Cinese Meridionale e godere della bellezza della saggezza e della tecnologia”. Alla domanda se e dove verrà recuperata la sezione del primo stadio di Pallas-1 durante il volo inaugurale, un rappresentante dell’azienda ha risposto che queste informazioni “non possono essere divulgate al momento”. Il che non è particolarmente rassicurante: rispondere un generico “Mar Cinese Meridionale” sarebbe stato sufficiente per la stampa. Perché questo mistero?


Finora, solo SpaceX negli Stati Uniti ha ottenuto la riutilizzabilità parziale dei suoi razzi – Falcon 9 e Falcon Heavy – per ridurre i costi di lancio e rendere redditizi i voli orbitali. Fondata nel 2018, Galactic Energy si è affermata come leader nel settore dei lanci commerciali in Cina. Finora ha ottenuto il miglior record di lanci, tra cui nove voli consecutivi di successo con il suo piccolo razzo a combustibile solido Ceres-1.

A dicembre, l’azienda di Pechino ha dichiarato di essersi assicurata un finanziamento di 1,1 miliardi di yuan (153,5 milioni di dollari) per Pallas-1, che sarà destinato alla ricerca e allo sviluppo della tecnologia dei veicoli di lancio riutilizzabili e delle relative infrastrutture.

Ma due fonti distinte a conoscenza della questione hanno dichiarato al Post che non è probabile che Pallas-1 venga recuperato durante il lancio di novembre. Galactic Energy ha utilizzato solo un piccolo velivolo, alimentato da un motore a reazione, per testare la riutilizzabilità del software di guida, navigazione e controllo del razzo.

Altre aziende cinesi che stanno sviluppando razzi riutilizzabili, tra cui iSpace e LandSpace Technology, hanno condotto test standard di decollo e atterraggio verticale per verificare l’hardware e il software, ma queste soocietà hanno messo in programma lanci nel 2025, quindi dopo Galactic Energy.

Le aziende cinesi che si occupano di lanci commerciali stanno lavorando su questa tecnologia per ridurre i costi di lancio e aggiudicarsi i contratti dei progetti di costellazione internet satellitare in espansione nel Paese. Questi progetti includono GuoWang, una costellazione a banda larga di 13.000 satelliti sostenuta dal governo cinese come risposta a Starlink di SpaceX.
Il governo di Shanghai ha proposto anche il progetto G60 Starlink, con un numero simile di satelliti per fornire servizi internet dall’orbita. Quindi avremo ben due costellazioni di satelliti per i servizi internet collegati al governo cinese. Quanti ne abbiamo in Europa, funzionanti?


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