Russia: i sottomarini lanciano a titolo dimostrativo missili strategici dal Mar di Barents

I sottomarini a propulsione nucleare della Flotta del Nord della Russia hanno lanciato missili da crociera contro obiettivi marini nell’ambito di esercitazioni nel Mare di Barents, hanno riferito mercoledì le agenzie di stampa russe, citando il servizio stampa della flotta.

“I sottomarini nucleari incrociatori missilistici… della Flotta del Nord hanno effettuato un lancio pratico di missili contro obiettivi marini nel Mare di Barents”, ha riferito l’agenzia di stampa TASS, citando la dichiarazione della flotta.

I sottomarini a propulsione nucleare Severodvinsk e Orel hanno sparato missili da crociera Kalibr e Granit a una distanza di circa 170 km (106 miglia) contro un obiettivo che simulava un distaccamento di navi da sbarco di un finto nemico, ha riferito l’agenzia di stampa Interfax.
“Secondo i dati di controllo oggettivi, l’esercitazione di combattimento è stata completata con successo”, ha detto Interfax, citando la dichiarazione della flotta. “Le armi missilistiche utilizzate hanno confermato ancora una volta le loro caratteristiche intrinseche e l’alta affidabilità”.

Il sottomarino Severodvinsk

Il Severodvinsk è un sottomarino d’attacco classe Yasen ed è stato il primo sottomarino russo nel Mediterraneo nel 2022, dopo l’incidente del Kursk, ed è noto alla nostra Marina. L’Orel è un Sottomarino Lanciamissili strategico. Si tratta di battelli nucleari dotati di missili da crociera e nucleari che sono una parte fondamentale della dissuasione nucleare russa.

L’area di lancio dei missili è stata chiusa in anticipo alla navigazione civile e ai voli aerei, quindi il lancio è stato dimostrativo, ma non a sorpresa, anche se, ovviamente, vuole essere una dimostrazione della capacità di risposta del sistema strategico russo.

Il Mare di Barents, nell’Oceano Artico, si trova al largo delle coste settentrionali di Norvegia e Russia ed è diviso tra acque territoriali norvegesi e russe.