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Rete Quinc: partite le transazioni non monetarie a Rimini

Pubblicato

10 anni fa

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quinc_logo_defLe reti di scambio complementari stanno diventando sempre di più una realtà a tal punto che, per la prima volta, un ente pubblico come la Camera di Commercio di Rimini ha deciso tramite l’aiuto di esperti e tecnici di realizzare il progetto Quinc, passato a fase operativa dopo una fase iniziale di sperimentazione.

 Leggiamo appunto (http://www.riminieconomia.it/news-eventi/nasce-2018rete-quinc2019-il-circuito-locale-di-scambio-in-crediti-quinc-il-progetto-di-2018baratto-evoluto2019-entra-a-regime) che Quinc – Rete economica di scambio da progetto sperimentale è divenuto realtà operativa. Sono appena iniziate le attività di compensazione multilaterale di beni e servizi, con la partecipazione al sistema delle Associazioni di categoria locali e la supervisione operativa del Comitato di Indirizzo creato e partecipato dalla Camera di Commercio di Rimini, le associazioni stesse e i gestori tecnici.
Siamo consapevoli che la messa in movimento dei meccanismi di compravendita richiederà tempo, specie per la voluta connotazione territoriale (Rimini e la Romagna) ed i tanti soggetti coinvolti. Sarà necessaria, pensiamo, una forte azione culturale se la Rete vorrà essere abbastanza densa di aziende e cittadini.
Però vedere una iniziativa così strutturata passare dallo sperimentale all’attuativo fa ben sperare. Fa anche riflettere: se certe realtà si muoveranno in accordo, la situazione è “abbastanza” messa male.
Aspettiamo e vedremo, con la speranza che CCIAA di altre zone (specie limitrofe) prendano a esempio.

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