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Analisi e studi

Quanti soldi bisogna avere per appartenere all’uno per cento più ricco di un paese

In un semplice grafico vi mostriamo quanti soldi bisogna possedere per appartenere all’uno per cento più ricco in vari paesi

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Quanti soldi bisogna possedere per essere parte dell’élite economica di un paese, dell’uno per centoo

Nonostante la Cina abbia fatto grandi passi avanti verso la leadership in diversi settori commerciali e abbia trasformato la sua economia verso industrie che creano un valore più elevato, essere milionario era praticamente sufficiente per collocare una persona nell’1% superiore dei più ricchi della Cina. Un residente cinese con un patrimonio di poco inferiore a 1,1 milioni di dollari era considerato parte dell’1% nel 2023, secondo il rapporto. Nel 2020, anche 850.000 dollari sarebbero stati considerati sufficienti per far parte dell’1% in Cina.

Come Katharina Buchholz di Statista illustra qui di seguito, questo è ben lontano dal caso di altre economie, come ad esempio la notoriamente ricca Svizzera, dove solo coloro che hanno un patrimonio di 8,5 milioni di dollari o più sarebbero considerati parte dell’1 percento. Nel piccolo ed esclusivo Principato di Monaco, il patrimonio netto deve essere a otto cifre, poiché solo 12,9 milioni di dollari sono sufficienti per entrare nel club dell’1 percento nella micronazione europea. Negli Stati Uniti, questa cifra era di 5,8 milioni di dollari lo scorso anno.

Infografica: Quanto denaro le serve per entrare a far parte del Top 1%? | Statista

Sebbene Knight Frank non abbia pubblicato nuovamente questi numeri per il 2023, nel 2020 l’India contava tutti coloro che possedevano l’equivalente di 60.000 dollari o più nella top 1% dei residenti più ricchi. Ma questo non significa necessariamente che l’India sia più egualitaria quando si tratta di distribuzione della ricchezza. Con una popolazione di circa 1,4 miliardi di persone, l’1% dell’India è ancora forte di 14 milioni di persone.

Ciò significa che la ricchezza estrema si concentra nello 0,1% più ricco, piuttosto che nell’1% più ricco, rendendo la divisione della ricchezza ancora più netta. Un recente rapporto sul Paese ha rivelato che, su base adulta e al lordo delle imposte, il top 1 percento dell’India ha guadagnato circa il 40 percento del reddito nazionale, mentre quasi il 30 percento era attribuibile solo allo 0,1 percento.

Nonostante il profilo più basso dell’1 percento indiano a livello internazionale, il gruppo è ancora più ricco delle sue controparti negli Stati Uniti o nei Paesi europei, se confrontato con la ricchezza del resto della nazione. Il Credit Suisse ha rilevato che nel 2022, l’1% dell’India deterrà circa il 40% della ricchezza del Paese, rispetto al 34% degli Stati Uniti e al 36% della Svezia, ad esempio. In Cina, il numero si attesta al 31 percento.

 


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