Primarie USA: il candidato più gardito? Robert Kennedy Jr. E come è messo Trump?

Il recente sondaggio della Harvard Harris Polls ha identificato quali siano i candidati più per l’elettorato USA, ciò misurando quanto i singoli candidati fossero visti in modo favorevole, sfavorevole o neutro da parte dell’elettorato. La pletora di presunti o reali candidati è stata veramente ampia, ma i risultati sono molto interessanti.

Ecco i risultati

Il candidato che gode maggiormente del favore degli elettori americani è Robert F. Kennedy Jr, il figlio del senatore Robert Kennedy e nipote di John F. Kennedy, il presidente ucciso a Dallas. Per lui la percentuale di voti favorevoli supera di 21 punti percentuali quella dei voti sfavorevoli.

L’ex Presidente Trump vede i voti sfavorevoli superare quelli favorevoli di 5 punti percentuali, e del resto è una ffigura molto polarizzante.

Elon Musk, che comunque non è candidato, vede i voti positivi s, uperare quelli negativi di 9 punti, mentre pareggio per il socialista Bernie Sanders. DeSantis vede più voti positivi che negativi per 3 punti.

E Biden? Per lui i voti negativi superano quelli positivi di 14 punti, uno dei peggiori risultati negativi insieme a Hillary Clinton e Mitch McConnell che proprio oggi è stato male.

Dopo John F. Kennedy il politico con maggiori voti positivi è il poco noto repubblicano, di origini indiane, Vivek Ramaswamy, con 10 punti di voti positivi in più rispetto ai negativi.

Del resto gli elettori USA hanno qualche dubbio che Biden sia in grado di governare…

Per il 59% degli elettori americani Biden non è fisicamente più in grado di essere presidente. Per il 68% degli americani lui è ormai troppo vecchio. 

I Dem dovranno inventarsi qualcosa per farlo eleggere…