Seguici su

Energia

Prevista ondata di freddo intenso in America nel 2024, e come questa può influenzare i nostri costi energetici

Pubblicato

il

 

L’inverno 2023/2024 è iniziato in modo molto dinamico, sia in Europa sia in America, ma l’evoluzione rischia di essere diversa. Questo non toglie che l’andamento metereologico americano influenzerà il Vecchio COnteninent, ma ne parleremo fra poco.

Attualmente, abbiamo un forte treno di onde di pressione attraverso il Pacifico e il Nord America. Questo si evolverà in un forte sistema di bassa pressione, che guiderà una potente corrente a getto e aria più calda sugli Stati Uniti, per poi essere sostituito, all’inizio del 2024, da un grande cambiamento del modello verso il tempo freddo, molto freddo.

Nei prossimi giorni è previsto lo sviluppo di un’area di bassa pressione sul Pacifico settentrionale, che produrrà una forte corrente a getto che spingerà l’aria mite dell’oceano verso il Nord America. Ma non è previsto che duri a lungo, perché l’inverno vero e proprio è attualmente previsto per gennaio.

Vediamo innanzitutto gli ultimi modelli meteorologici e le previsioni sull’insolito sviluppo della corrente a getto. Vedremo inoltre come si prevede l’arrivo dell’inverno a gennaio e cosa sta portando l’atmosfera da un estremo all’altro.

Onde nell’alta atmosfera

L’attuale modello meteorologico sul Pacifico settentrionale e sul Nord America è molto dinamico. Nell’immagine qui sotto, si possono vedere le ultime anomalie di pressione con un andamento ondulatorio. Queste onde di pressione sono un tentativo dell’atmosfera di bilanciare la differenza di temperatura tra i poli freddi e i tropici caldi.

Queste coppie di sistemi di pressione sono note anche come Onde di Rossby. Un esempio di onde di Rossby è visibile nell’immagine sottostante, realizzata dal NOAA. Come si può vedere, l’attuale schema sopra riportato è un esempio da manuale di treno di onde di Rossby dal Pacifico verso il Nord America.

Questo riequilibrarsi di correnti e succedersi di zone di alta e bassa pressione a livello globale da gennaio avrà , come eddetto, quello di produrre un’area di estrema bassa temperatura sul Canada e sugli USA nord Occidentali, una zona da cui si generano spesso correnti molto fredde che seguono le Montagne Rocciose e infliuezeranno fortmente il Nord America e gli USA.

Freddo e prezzi energetici

Perché queste tempeste sono importanti per noi? Gli USA sono i maggiori fornitori di gas naturale per l’Europa.. Gli attuali prezzi del gas contenuti sui nostri mercati sono dovuti ad un mix di prezzi bassi negli USA e di riserve europee ancora piene. Per capire quanto siano contenuti i prezzi oltreoceano e come questi, parzialmente, impattino sul mercato europeo vi presentiamo questo grafico che confronta prezzo USA e TTF Paesi Bassi del gas naturale

Anche se non esiste un gasdotto America Europa, con il GNL abbiamo comunque un collegamento, anche se imperfetto, e e questo si vede.

L’ondata di freddo avrà due effetti sugli USA:

  • aumentare i consumi
  • aumentare il rischio di interruzione dell’energia elettrica agli impianti industriali del sud degli USA, compresi quelli di estrazione/distribuzione del gas naturale.

Saranno quindi probabili aumenti del prezzo del gas naturale negli USA, che non potranno che riverberarsi sui prezzi internazionali, anche in Europa. L’entità di questi aumenti dipenderà dall’intensità dei fenomeni atmosferici collegati.

 


Telegram
Grazie al nostro canale Telegram potete rimanere aggiornati sulla pubblicazione di nuovi articoli di Scenari Economici.

⇒ Iscrivetevi subito


E tu cosa ne pensi?

You must be logged in to post a comment Login

Lascia un commento