PENSIONI DI REVERSIBILITA’: IL GOVERNO RENZI E IL PARTITO DEMOCRATICO LE VOGLIONO TOGLIERE! CE LO CHIEDE L’€UROPA! (di Giuseppe PALMA)

In Commissione lavoro alla Camera dei deputati sta per arrivare un disegno di legge delega del Governo che prevede l’adeguamento della pensione di reversibilità alla situazione ISEE, quindi al reddito familiare. Secondo il ddl, infatti, le reversibilità saranno considerate NON più prestazioni previdenziali bensì prestazioni assistenziali: la differenza è abissale!

Cosa vuol dire?

Vuol dire che una vedova che fino ad oggi percepisce legittimamente (e giustamente) la pensione di reversibilità del marito defunto (quindi una pensione maturata dopo anni e anni di contributi versati), potrebbe perdere il diritto di percepire la pensione medesima. In che modo? Sarà sufficiente che anche uno solo dei figli residente con lei percepisca un reddito, anche per pochi mesi l’anno. Ciò potrebbe far mutare la situazione ISEE (reddito familiare) e produrre la perdita del diritto da parte della vedova (o del vedovo, a seconda dei casi) a percepire la pensione di reversibilità!

Questo è il Partito Democratico! Questa è la “sinistra” italiana! Questo è il terzo Governo consecutivo privo di legittimazione democratica! Questo è il Parlamento di nominati “eletto” con legge elettorale dichiarata incostituzionale!

Dopo aver smantellato i diritti dei lavoratori e stuprato la Costituzione, Parlamento e Governo mettono le mani anche sulle pensioni di reversibilità!

Come vedete, i nostri governanti e parlamentari con una mano riconoscono i diritti civili e con l’altra smantellano i diritti sociali! Ce lo chiede l’€uropa!