Minaccia Nucleare: tre su quattro sottomarini nucleari francesi sono in mare.

La Francia ha appena alzato il livello di allerta in termini di deterrenza nucleare. Ora, tre dei quattro dei sottomarini equipaggiati con quest’arma sono in mare, una situazione senza precedenti, perché in tempi normali solo uno dei quattro sottomarini lanciamissili balistici è in mare. Gli alti sono impegnati in attività di manutenzione o , semplicemente, sono in porto pronti a partire su ordine.
Questo è senza dubbio il risultato, o semplicemente la risposta, alla messa in massima allerta delle forze nucleari russe, annunciata dal Cremlino quasi il giorno dopo lo scoppio della sua guerra in Ucraina. La Francia in particolare, unica potenza nucleare europea con la Gran Bretagna, ha appena alzato anche il livello di allerta nucleare: tre dei quattro sottomarini con missili balistici nucleari (SNLE) a disposizione della Marina francese sono ora in mare.
Naturalmente nessuno confermerà o smentirà questo dispiegamento: la Marina Nazionale e le Forze Armate in genere non comunicano mai, in alcun modo, sui movimenti delle forze speciali come le forze strategiche, quelle su cui poggia la deterrenza francese. Questo non deve stupire: l’essenza della strategia di questa deterrenza si basa proprio sulla discrezione. L’avversario deve essere certo che, qualunque sia il momento, la Francia ha i mezzi per rispondere a un attacco con un contrattacco, nucleare e devastante, proveniente da qualsiasi luogo, con gli SSBN che hanno la capacità di mimetizzarsi nei fondali oceanici per mesi.
Quanto ai movimenti di questi sottomarini con missili balistici a propulsione nucleare, è quindi generalmente la stampa locale, e in questo caso il quotidiano Le Télégramme, a raccontarne i movimenti. A Brest, il Telegram ha quindi annunciato la partenza in pattuglia di un secondo SSBN il 1 marzo, subito dopo l’allerta delle forze nucleari russe, la prima da molto tempo.
Con i suoi 16 missili balistici con una portata da 8 a 10.000 km ciascuno equipaggiato con sei testate nucleari da 100 kilotoni, ogni sottomarino nucleare francese di missili balistici può quindi normalmente svolgere da solo la principale missione di deterrenza. La forza d’attacco francese ha una funzione di deterrenza contro gli attacchi nucleari cono la Francia ed attualmente sono l’unica forza strategica nucleare della UE. Tutte le altre testate sono sotto la cosiddetta “Doppia chiave” NATO, cioè USA, e nazionale.