L’Ucraina colpisce per la prima volta con i missili ATACMS

Martedì, l’Ucraina ha lanciato missili ATACMS contro le forze russe, marcando così la prima volta che armi fornite dagli Stati Uniti sono state impiegate nel conflitto in Ucraina. Un piccolo numero di questi missili è stato segretamente inviato in Ucraina nei giorni precedenti, potenziando la capacità di Kiev di condurre attacchi a lungo raggio contro le forze russe durante una fase cruciale della loro controffensiva, secondo fonti ben informate sulla questione.

Da tempo l’Ucraina è alla ricerca degli ATACMS, un tipo di missile superficie-superficie che può colpire obiettivi in profondità nel territorio russo. Questi missili possono essere lanciati dagli Himars e dagli M270, i lanciatori del sistema missilistico di artiglieria ad alta mobilità, che gli Stati Uniti hanno fornito al paese. Il dipartimento di comunicazione dell’esercito ucraino ha confermato di aver condotto attacchi mirati su aeroporti ed elicotteri nemici vicino a Luhansk e Berdyansk, territori temporaneamente occupati, utilizzando i modelli ATACMS, i quali hanno un raggio operativo di quasi 300 km, per cui possono colpire in profondità dietro le linee.

Nel tentativo di riconquistare il territorio controllato dalla Russia, l’Ucraina sta dipendendo sempre più da forniture di armi straniere, come ad esempio gli Storm Shadow del Regno Unito. Funzionari statunitensi hanno dichiarato che Biden ha accettato di fornire un numero limitato di sistemi missilistici tattici dell’esercito, gli ATACMS, alle forze ucraine.

L’invio degli ATACMS da parte degli Stati Uniti era in fase di pianificazione da tempo, poiché l’Ucraina ha affermato più volte che questi missili erano essenziali per la loro strategia bellica, consentendo loro di colpire obiettivi situati al di là delle linee del fronte in territorio ucraino sotto il controllo russo. L’Ucraina ha sottolineato che gli attacchi hanno causato ingenti danni alle forze russe, distruggendo numerose infrastrutture militari nemiche e causando perdite significative.

Sebbene l’Ucraina non abbia ancora confermato ufficialmente l’uso degli ATACMS, il presidente ucraino Volodymyr Zelenskyj ha fatto riferimento all’utilizzo delle nuove armi in un discorso pubblicato sui social media. Yuriy Ihnat, portavoce dell’aeronautica militare ucraina, ha sottolineato che gli attacchi a lungo raggio contro le basi aeree russe sono un elemento cruciale della più ampia strategia ucraina per indebolire le forze nemiche e ridurre la pressione sulle truppe ucraine. Afferma che questa tattica costringerà l’esercito russo a tenere i propri elicotteri a una distanza di sicurezza dal fronte, dando così più tempo alle forze ucraine per reagire efficacemente.

Ormai gli USA hanno fornito all’Ucraina praticamente tutto…