Lo stato di Sao Tomé e Principe fima un patto di collaborazione militare con la Russia. Una basse russa nell’Atlantico?

Il Governo di Sao Tomè e Principe ha firmato un accordo di cooperazione militare con la Russia, secondo un documento pubblicato domenica sul sito web di informazione legale di Mosca.

L’accordo, che mira a rafforzare la pace e la stabilità internazionale, è stato raggiunto a San Pietroburgo il 24 aprile ed è entrato in vigore il 5 maggio, secondo il documento.

Nel corso della partnership a lungo termine, Mosca e lo Stato insulare africano scambieranno le loro esperienze in settori quali la formazione militare congiunta, il reclutamento delle forze armate e il supporto ingegneristico alle truppe.

Le parti hanno anche concordato di condividere informazioni e competenze per combattere il terrorismo regionale e globale un cui anticipo era già stato firmato a Novembre, mentre l’accordo attuale è stato firmato durante un incontro fra gli altri rappresentanti della sicurezza fra le parti.

Sao Tomé e Principe

Ha detto che Sao Tomè e Principe, una piccola nazione di circa 223.000 persone, crede che la collaborazione con la Russia e altre nazioni amiche possa aiutare a superare le attuali sfide di sicurezza globale.

Mosca si è impegnata a rafforzare i legami con le nazioni africane in diversi settori, tra cui la difesa.

I governi militari di Mali, Burkina Faso e Niger hanno tutti salutato Mosca come un partner affidabile per la sicurezza, dopo aver tagliato i legami di difesa con la Francia. Tutte e tre le ex colonie francesi hanno accettato di collaborare con la Russia per combattere le insurrezioni jihadiste nella regione del Sahel, che accusano l’Occidente di non aver affrontato.

In Niger, la nuova leadership, che ha preso il potere a seguito di un colpo di stato lo scorso luglio, ha anche revocato un accordo militare decennale con gli Stati Uniti e ha dichiarato che le truppe americane non sono gradite nel Paese.

La scorsa settimana, il Pentagono ha confermato che le forze russe, che si trovano a Niamey per addestrare i soldati dello Stato senza sbocco sul mare, sono entrate in una base in cui stazionano le truppe americane e stanno convivendo con loro.

La collaborazione militare con lo stato insulare può aprire la porta alla presenza di forze militari russe in un’area per loro nuova: l’Atlanticco meridionale.