Attualità
L’export di petrolio russo alle stelle… Grazie ad un paese UE
La Russia registra un record positivo nell’export del proprio petrolio, nonostante le sanzioni imposte da diversi occidentali e le prossime sanzioni europee. In realtà gli sconti concessi sul grezzo russi ne hanno fortemente incentivato l’export verso paesi dell’Estremo oriente o politicamente più neutri come la Turchia.
La cosa più interessante è che tutto questo export avviene tramite i servizi concessi dalle petroliere di un paese europeo, nonostante la Commissione abbia disincentivato fortemente le aziende europee dal concedere servizi attore petrolifero russo. Eppure i dati mostrato da Robin Brooks su Twitter sono significativi mostrandoci a quali nazionalità appartengono le petroliere che trasportano il grezzo russi:
Gran parte delle petroliere che trasportano il petrolio russo battono bandiera greca, con una percentuale molto superiore alla stessa bandiera russa. Praticamente Atene risulta il maggior fornitore di servizi di trasporto per il settore petrolifero russo.
La Commissione ha tentato di imporre un bando alla concessione dei servizi assicurativi e navali alle petroliere russe, ma se trasporto viene svolto da parte di navi greche, questo tipo di bando viene ad essere completamente annullato di valore. Infatti saranno gli armatori Greci a fornire i servizi di trasporto necessario.
L’ennesimo buco nell’acqua della Commissione, con gli armatori greci che si riempiono le tasche.
Grazie al nostro canale Telegram potete rimanere aggiornati sulla pubblicazione di nuovi articoli di Scenari Economici.
L’esercito cinese usa una AI sviluppata da Meta, e questo è un problema, ma non per i motivi che immaginate.
Dazi alle auto cinesi: come ritorsione Pechino blocca gli investimenti automobilistici nei paesi che appoggiano i dazi
Raggiungere la fusione nucleare con il magnetismo pulsato. Un nuovo concetto per ottenere energia
Seul acquista un missile aria-aria con 200 km di gittata per il proprio caccia di quinta generazione Boramae
