La Germania pensa di nazionalizzare Uniper in grave crisi finanziaria

Nel mezzo della crisi energetica iniziata nel 2021  la preoccupazione principale del governo tedesco è quella di evitare un crollo del settore energetico in stile “Lehman”.

Bloomberg ha riferito, citando persone che hanno familiarità con la questione, che i funzionari tedeschi stanno valutando di aumentare la loro partecipazione nell’importatore di NatGas Uniper SE, in difficoltà, oltre il 50%, se non addirittura di arrivare alla completa nazionalizzazione della societa. L.

Secondo la fonte, Uniper ha bisogno di ulteriore sostegno da parte del governo tedesco dopo aver ottenuto pacchetti di salvataggio per un valore di 20 miliardi di euro (20 miliardi di dollari). L’impennata dei prezzi del NatGas e i tagli alle forniture del gigante energetico russo Gazprom attraverso il Nord Stream 1 verso l’Europa hanno portato Uniper a subire perdite per milioni di euro al giorno, tanto che il primo pacchetto di salvataggio di Berlino per una partecipazione del 30% nell’utility è stato a luglio.

Sia Uniper che il ministero dell’Economia tedesco hanno rifiutato di commentare il rapporto di Bloomberg.

Un’altra persona, che ha chiesto di non essere identificata perché le trattative per il salvataggio sono a porte chiuse, ha dichiarato che l’amministrazione del cancelliere Olaf Scholz si sta preparando a iniettare miliardi di euro nell’azienda in difficoltà, in modo da aumentare la partecipazione del governo oltre la soglia del 50%.

“La nazionalizzazione è l’unica soluzione rimasta, le risorse di capitale di Uniper sono completamente annullate. Dal punto di vista matematico, non c’è nient’altro che si possa fare”, ha dichiarato a Reuters una fonte vicina alla questione.

In seguito alla notizia, le azioni di Uniper sono scese del 12%