La Corea del Sud teme attacco a sorpresa del Nord “Stile Hamas”, interrompe zona neutra per controllare meglio Kim

Il Ministro della Difesa della Corea del Sud ha dichiarato martedì di voler sospendere un accordo militare intercoreano del 2018 al fine di riprendere la sorveglianza nella zona di confine con la rivali Corea del Nord, alla luce dell’attacco sorpresa di militanti di Hamas contro Israele, che ha sollevato preoccupazioni in Corea del Sud riguardo ad attacchi simili da parte del Nord.

L’accordo, raggiunto durante un breve periodo di diplomazia tra l’ex presidente liberale sudcoreano Moon Jae-in e il leader nordcoreano Kim Jong Un, ha creato zone cuscinetto lungo i confini terrestri e marittimi e zone di non sorvolo sopra il confine per prevenire scontri.

Parlando con i giornalisti a Seul, il Ministro della Difesa sudcoreano Shin Won-shik ha citato la violenza in Israele e Gaza per sottolineare la necessità di rafforzare il monitoraggio del Nord. Shin è stato nominato dal presidente Yoon Suk Yeol sabato scorso.

Shin è stato particolarmente critico delle zone di non sorvolo previste nell’accordo intercoreano, che, ha detto, impediscono alla Corea del Sud di utilizzare appieno i propri mezzi di sorveglianza aerea in un momento in cui le minacce nucleari della Corea del Nord stanno crescendo.

Secondo  il ministero della difesa di Seul l’attacco di Hamas rivela come un attacco contentrato anche a bassa tecnologia,  potrebbe potenzialmente mettere in difficoltà una infrastruttura difensiva teoricamente avanzata e raffinata. Anche la Corea del Nord, con armi che risalgono agli anni sessanta e settanta, potrebbe mettere in crisi la modernissima Corea del Sud.

Il piano di difesa contro gli attacchi nucleari eventiali di Kim Jong-un si basa sulla capacità di agire in modo preventivo eliminando i vertici della catena di comando militare di PyongYang, ma questo richiede grandi capacità di intelligence che proprio l’esempio israeliano ha mostrato tragicamente fallibili. 

Confine fra Nord e Sud corea

Le relazioni tra le Coree si sono deteriorate dopo il fallimento dei colloqui più ampi tra Washington e Pyongyang nel 2019 riguardo al programma di armi nucleari del Nord. La Corea del Nord ha minacciato di abbandonare l’accordo del 2018 mentre ha intensificato i test missilistici a un ritmo record, spingendo il conservatore Yoon a prendere una posizione più dura nei confronti di Pyongyang rispetto al suo predecessore filo-nordcoreano.

Anche se sarebbe necessario un complicato processo legale per far abbandonare completamente l’accordo alla Corea del Sud, mettere in pausa l’accordo richiederebbe solo una decisione in una riunione del Gabinetto, ha detto Shin.

“Hamas ha attaccato Israele, e la Repubblica di Corea è sotto una minaccia molto più forte”, ha detto Shin, richiamando il nome ufficiale della Corea del Sud. “Per contrastare quella minaccia, dobbiamo osservare i movimenti militari nordcoreani con i nostri mezzi di sorveglianza, per avere conoscenza preventiva se stanno preparando provocazioni o meno. Se Israele avesse fatto volare aerei e droni per mantenere una sorveglianza continua, penso che non sarebbero stati colpiti in quel modo”.

I commenti di Shin sono probabilmente destinati a ricevere critiche feroci dall’opposizione liberale della Corea del Sud, che ha descritto l’accordo come una valvola di sicurezza tra le Coree mentre le relazioni continuano a peggiorare.

Non ci sono stati scontri di rilievo tra le Coree dal momento in cui è stato raggiunto l’accordo nel settembre 2018. Ma la Corea del Sud lo scorso novembre ha accusato il Nord di violare i requisiti di riduzione delle tensioni dell’accordo quando ha sparato un missile vicino a un’isola sudcoreana popolata vicino al loro confine marittimo, facendo scattare le sirene d’allarme e costringendo i residenti a evacuare.

Nel giugno 2020, la Corea del Nord ha fatto esplodere un ufficio di collegamento intercoreano vuoto nella città nordcoreana di Kaesong per dimostrare la sua rabbia per la riluttanza della Corea del Sud a impedire ai suoi attivisti civili di far volare volantini di propaganda anti-Pyongyang oltre il confine. Le truppe nordcoreane hanno anche sparato e ucciso un funzionario governativo sudcoreano che è stato trovato alla deriva vicino al loro confine marittimo a settembre dello stesso anno.

Le tensioni nella penisola coreana sono ai massimi livelli da anni, poiché il ritmo delle dimostrazioni di armi della Corea del Nord e degli esercizi militari congiunti degli Stati Uniti con la Corea del Sud e il Giappone sono entrambi intensificati in una spirale di rappresaglie.

Il Ministero della Difesa della Corea del Sud ha dichiarato che la portaerei nucleare USS Ronald Reagan e il suo gruppo di attacco arriveranno nel porto principale della Corea del Sud, Busan, giovedì, nell’ennesima dimostrazione di forza degli alleati contro la Corea del Nord. Il ministero ha dichiarato che il Carrier Strike Group 5 della Reagan ha condotto allenamenti congiunti con assetti navali sudcoreani e giapponesi lunedì e martedì nelle acque vicino all’isola sudcoreana meridionale di Jeju.

Kim, a sua volta, sta aumentando la visibilità dei suoi legami con Mosca e Pechino mentre cerca di uscire dall’isolamento diplomatico e inserire Pyongyang in un fronte unito contro Washington.

Recenti foto satellitari commerciali mostrano un netto aumento del traffico ferroviario lungo il confine tra la Corea del Nord e la Russia, indicando che il Nord sta rifornendo la Russia di munizioni per sostenere la guerra del presidente Vladimir Putin in Ucraina, secondo un rapporto della scorsa settimana di Beyond Parallel, un sito web gestito dal Center for Strategic and International Studies di Washington.

La speculazione su un possibile piano nordcoreano di rifornire gli approvvigionamenti di munizioni della Russia svuotati nella sua prolungata guerra con l’Ucraina è riemersa il mese scorso, quando Kim ha viaggiato in Russia per incontrare Putin e visitare siti militari chiave. Funzionari stranieri sospettano che Kim stia cercando tecnologie avanzate delle armi russe in cambio di un aiuto per potenziare il suo programma nucleare.

La Corea del Nord dovrebbe fare il suo terzo tentativo di lanciare un satellite spia militare questo mese a seguito di fallimenti consecutivi negli ultimi mesi, mentre Kim sottolinea l’importanza di acquisire capacità di ricognizione basate sullo spazio per monitorare i movimenti militari degli Stati Uniti e della Corea del Sud e migliorare la minaccia dei suoi missili nucleari.

In un editoriale pubblicato lunedì, il quotidiano JoongAng Ilbo della Corea del Sud ha invitato il Paese a trarre insegnamenti dalle fallite difese di Israele dall’attacco di militanti di Hamas mentre rafforza la sua prontezza contro possibili aggressioni della Corea del Nord.

“Israele, circondata da nemici e forze terroristiche, ricorda la situazione attuale della (Corea del) Sud in materia di sicurezza. Anche il Mossad non è riuscito a rilevare segni dell’attacco e il sistema di difesa aerea a tutto tempo di Israele, Iron Dome, ha mostrato una falla”, ha detto il quotidiano. “Il governo deve essere preparato in modo completo alle possibili provocazioni militari della Corea del Nord quando gli Stati Uniti e gli altri alleati concentrano la loro attenzione sul Medio Oriente”.

L’accordo militare intercoreano è uno dei pochi resti tangibili della diplomazia ambiziosa di Moon con Kim. Gli sforzi di Moon hanno contribuito a preparare il terreno per il primo vertice tra Kim e l’ex presidente degli Stati Uniti Donald Trump nel giugno 2018.