La Cina ha venduto già 300 esemplari del suo primo jet commerciale nazionale

Il costruttore cinese di jet passeggeri Commercial Aircraft Corporation of China (Comac) ha ottenuto ordini da sette società di leasing per 300 dei suoi aerei “Slim body” C919, a poco più di un mese dalla certificazione di volo. 
L’azienda statale ha dato l’annuncio martedì a Zhuhai, in occasione del più grande salone aeronautico cinese, aggiungendo di aver ricevuto ordini anche 30 ordini per il ARJ21, un jet passeggeri a corto raggio da 90 posti.
Il C919, progettato per competere con il 737 di Boeing e l’A320 di Airbus, ha ricevuto il “certificato di tipo” dall’Amministrazione dell’aviazione civile cinese a settembre dopo 14 anni di sviluppo.
Comac ha dichiarato che prevede di consegnare il primo jet passeggeri C919 alla China Eastern Airlines entro la fine di quest’anno. La compagnia aerea di Shanghai ha ordinato quattro velivoli a maggio, al costo di 99 milioni di dollari ciascuno.

Yang Yang, vice direttore generale delle vendite e del marketing di Comac, ha dichiarato al portale di notizie The Paper, con sede a Shanghai, che l’azienda pianificherà la propria capacità produttiva per il C919 dopo aver “comunicato chiaramente con le compagnie aeree”.
Martedì scorso, il jet passeggeri a fusoliera stretta ha solcato i cieli della China International Aviation and Aerospace Exhibition – la sua prima apparizione all’esposizione aerea biennale, che ha visto anche la presenza di velivoli militari come il caccia stealth J-20 e l’aerocisterna YU-20.
Il C919 ha volteggiato nel cielo nuvoloso sopra la città meridionale di Zhuhai prima di atterrare davanti a centinaia di spettatori accorsi per l’evento, nonostante la recrudescenza dei focolai di coronavirus nella vicina città di Guangzhou.
Sebbene l’economia cinese stia ancora lottando per riprendersi dalla pandemia di coronavirus, a luglio diverse compagnie aeree statali, tra cui Air China e China Southern Airlines, hanno effettuato un ordine di quasi 300 jet passeggeri da Airbus, un duro colpo per Boeing che non è stata in grado di espandere le vendite dal 2018.
La Cina spera che il C919, il suo primo jet passeggeri di produzione propria, riduca la dipendenza dalla tecnologia straniera a causa del deterioramento dei legami con i Paesi occidentali. Bisogna però notare che, comunque, una notevole parte della componentistica del jet cinese viene prodotta all’estero.